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Total Recall: più reale dei ricordi
Esce nelle sale italiane il remake/reboot del film di Paul Verhoeven. Questa volta dietro la macchina da presa c'è Len Wiseman e davanti Colin Farrell, Jessica Biel, Kate Beckinsale e Bryan Cranston.
LeggiFallimento
Racconto di Arturo Fabra
Arturo Fabra nato a Napoli nel 1961, umbro di adozione vive e lavora a Gubbio, una volta incappato nella fantascienza non ha saputo più smettere (libri, film, telefilm, fumetti...) negli anni 80 è stato membro del circolo SciFi e Fanzine Uscita di Sicurezza nato a Perugia. Dal 2003 collabora con Il Corriere della Fantascienza con articoli, recensioni e interviste, è membro della Carboneria Letteraria (www.carbonerialetteraria.com) con la quale ha partecipato a numerosi progetti di antologie dove sono stati pubblicati suoi racconti, rappresenta un quarto dello scrittore multiplo Pelagio D'Afro (www.pelagiodafro.com) che ha pubblicato a sua volta diversi racconti e un romanzo dal titolo "I Ciccioni Esplosivi".
LeggiLa vita considerata come un’interferenza tra nascita e morte 3
Racconto di Vittorio Curtoni
Figura-cardine per la fantascienza pubblicata in Italia, Vittorio Curtoni è a sua volta autore ai vertici della science fiction nostrana. Storie quali L’esplosione del Minotauro, o La sindrome lunare – cito solo due titoli – restano tra i capolavori, non solo della fantascienza prodotta in Italia. Intensa anche la sua attività di traduttore e curatore di famose collane (Galassia, con Gianni Montanari; Robot, prima e seconda edizione; Isaac Asimov Rivista di fantascienza e altre). Il racconto che ho scelto è del 1972. Lo sfondo politico – oggi in realtà improbabile – è però una testimonianza dell’epoca; la prosa è lucida, scattante, essenziale. Ciò che interessa a Curtoni è creare – secondo i migliori canoni della science fiction – una situazione insolita ed estrema di “straniamento”, che amplifichi l’urgenza di risposte a domande essenziali. Posto che risposte vi siano…
LeggiLungo le vie dello spazio
Racconto di Renato Pestriniero
Renato Pestriniero (Venezia, 1933) esordì nel 1958 sulle pagine di Oltre il Cielo, rivista di cui fu uno dei collaboratori fondamentali. Autore di numerosissimi racconti e vari romanzi, ha raccolto buona parte della sua produzione breve nel volume C’era una volta la Luna (Perseo Libri, 2005), da cui ho tratto il racconto che segue: una storia “spaziale” tuttora decisamente originale. La scrittura di Pestriniero tratta con delicatezza sentimenti e situazioni e – come per Aldani – ha tendenze mainstream. Molte sue storie, alcune delle quali dedicate alla sua città, virano sul fantastico. Da un suo racconto sf il regista (oggi cult) Mario Bava trasse il film Terrore nello spazio (1965).
LeggiLe Due Torri, dalla pagina al grande schermo
Secondo appuntamento con l'analisi della trilogia Il Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien. Questa volta tocca al secondo tomo, trasposto al cinema da Peter Jackson.
LeggiMazinga colpisce ancora
Nuove produzioni, aneddoti e curiosità sul robot guerriero di Go Nagai.
LeggiElogio del racconto di fantascienza 2
Lo speciale estivo di Delos è dedicato, come ormai è tradizione, alla narrativa. Questa volta vi proponiamo i primi racconti pubblicati professionalmente da alcuni dei migliori scrittori italiani di fantascienza. Buona lettura.
LeggiIl dolore del marmo
Racconto di Enrica Zunic'
Enrica Zunic' (pseudonimo di Enrica Lozito) si è imposta all’attenzione del mondo fantascientifico nel 2002, con la pubblicazione dell’antologia Nessuna giustificazione (Solid Books), grazie alla quale ha vinto il Premio Italia nel 2003. Ma il suo percorso letterario era iniziato ben dieci anni prima, con la pubblicazione del racconto Il dolore del marmo – che riproponiamo in quest’antologia –, pubblicato sul numero 3 della rivista Space Opera, datato 1991.
La Zunic’ è nata a torino, dove vive e lavora. La sua è una fantascienza originale, saldamente legata al fatto di essere attivista di Amnesty International. La tematica dei diritti dell’uomo, dunque, si fonde con una science fiction che potremmo definire classica e che in qualche modo ricorda il miglior Joe Haldeman, soprattutto quello di Guerra eterna (The Forever War).
Altri suoi racconti sono apparsi nelle antologie Universo privato e altre storie (Keltia Editrice, 1994), I mondi di Delos, (a cura di Franco Forte e Ubik, Garden Editoriale, 1999) e Sette anni alieni. Il meglio del Premio Alien (a cura di Franco Forte e Franco Clun, Solid, 2002). Il suo racconto Ain del nome dei numeri e della riparazione del cielo è stato pubblicato su Robot n. 53 (Delos Books, 2008).
In Il dolore del marmo, l’orrore della guerra e della tortura passa inevitabilmente per l’anima delle vittime e dei carnefici, lasciando tracce indelebili. È quello che accade anche ai protagonisti della storia, che siamo sicuri appassionerà e regalerà intense emozioni a chi lo leggerà per la prima volta, o a chi coglierà quest’occasione per rileggerlo, nella speranza che l’autrice torni presto a regalarci altre storie dello stesso tenore.
Future Shock (Season Finale)
FlashForward non è stato all’altezza del suo inizio spettacolare, e la sua involuzione progressiva ha allontanato gli spettatori. Peccato. Per una volta, speriamo in un remake.
LeggiLost: The End
Milioni di telespettatori che tenevano il fiato sospeso ricominciano a respirare. E col loro primo respiro esprimono frastornati assensi e dissensi, e il mondo si divide ancora una volta, come nelle realtà parallele di Lost.
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