In poco tempo la collana Fantastic Novels ha superato i venti titoli, che sino a ora sono stati divisi equamente tra romanzi fantasy e fantascienza. Questa volta però non si è rispettata questa divisione e su quattro titoli editi ben tre sono di fantascienza.

Come abbiamo più volte scritto in questa collana vengono ristampati romanzi già apparsi in passato nelle collane Fantastic World e Future World. Ovviamente in questa sede ci occuperemo dei romanzi di quest’ultima collana.

Ed ecco i tre titoli che ci interessano che sono arrivati in libreria agli inizi di questo mese:

Le lame del lupo di William King

L’autore è nato in Scozia a Stranraer nel 1959 e ha sempre amato leggere fantascienza e fantasy, in particolare è un appassionato del mondo di Dungeons & Dragons. Dopo aver svolto svariati lavori è passato alla scrittura di romanzi e a sviluppare giochi di ruolo. Per la serie Warhammer ha scritto in otto volumi le fantastiche avventure del nano Gotrek Gurnisson e del suo compagno Felix Jaeger.

La Saga dei Lupi Siderali è composta dai sottoindicati titoli: Space Wolf (1999, L’artiglio del lupo), Ragnar's Claw (2000, L’artiglio di Ragnar), Grey Hunter (2002, Lupo grigio) e Wolfblade (2003, Le lame del lupo).

In questi romanzi seguiamo le avventure di un reparto scelto degli Space Marine: i feroci Lupi Siderali.

Dalla quarta di copertina: Da tempo, l’antica Casa dei Navigatori di Belisarius è alleata con i potenti Lupi Siderali. In cambio dei mezzi di navigazione per attraversare la pericolosa curvatura spaziale, il Capitolo dei Lupi Siderali fornisce a quella Famiglia una guardia d’onore di guerrieri d’élite, le Lame del Lupo, per proteggerla. Quando Ragnar prende servizio sull’antica Terra, viene immediatamente coinvolto in un complotto omicida che ha lo scopo di colpire il cuore stesso dell’Imperium! Non abituato alle raffinate macchinazioni politiche, Ragnar deve fare appello alla furia dei Lupi per salvare quella nobile dinastia e riconquistare l’onore!

Le armi di Tanith di Dan Abnett

Altra avventura della Saga degli spettri di Gaunt.

L’autore vive e lavora a Maidstone, Kent, in Inghilterra. Autore di fumetti molto conosciuto, ha sceneggiato le avventure di personaggi come gli X-Men per Marvel, Legion of Superheroes per la DC Comics, e Sinister Dexter e Durham Red per 2000 AD. Per la Black Library ha firmato le strisce Lone Wolves e Darkblade, i best-seller della serie degli Spettri di Gaunt e la trilogia dell’Inquisitore Eisenhorn.

Dalla quarta di copertina: La riconquista del mondo di Phantine, un pianeta ricco di giacimenti di prometeo in mano alle forze del Caos, è fondamentale per la prosecuzione della Crociata contro l’Arcinemico. Gli uomini del Tanith First and Only dovranno mettere alla prova, in questo mondo distrutto dall’inquinamento, la loro vocazione di incursori e, solo il successo del loro attacco dal cielo, e, soprattutto, il successo della missione di infiltrazione di un gruppo scelto di Spettri permetterà di ottenere la tanto agognata vittoria. Costretti a scontrarsi con un nemico letale, in una lotta senza quartiere, Gaunt e i suoi spettri riusciranno a sopravvivere?

Harlequin di Ian Watson

Prosegue la pubblicazione della serie Le guerre degli Inquisitori e pertanto dopo Draco ecco che viene pubblicato Harlequin.

L’autore è nato in Inghilterra nel 1943, si è laureato nel 1965 e per lavoro è stato prima in Tanzania per due anni e poi in Giappone a Tokyo per poi rientrare nel suo paese. Ha collaborato molto con riviste come Interzone ed è stato collaboratore di Foundation. La sua produzione, abbastanza copiosa, presenta un tale numero di sfaccettature che sfugge a qualunque tipo di catalogazione, le sue storie, sempre interessanti, spaziano per generi molto vari come l’horror, il fantasy o la hard fs.

Ricordiamo la trilogia The Books of the Black Current pubblicata su Urania (Il libro del fiume, Urania 1036; Il libro delle stelle, Urania 1067 e Il libro delle creature, Urania 1083).

Ha contribuito anche alla serie Warhammer con The Inquisition War Trilogy di cui questo è il secondo (il precedente era Draco).

Dalla quarta di copertina: Nella tetra oscurità del quarantunesimo millennio, l’inquisizione protegge l’umanità da molti nemici, come gli ignobili demoni o gli Eldar, gli inconoscibili alieni. Ma chi proteggerà l’umanità se anche l’Inquisizione diviene preda della corruzione? L’inquisitore rinnegato, Jaq Draco e i suoi bizzarri compagni si ritrovano coinvolti in una guerra che nessuno può vincere.., a meno che non si riesca in qualche modo ad accedere ai segreti antichissimi celati nella leggendaria Biblioteca Nera.

Le lame del lupo di William King (Wolf Blade, 2003), traduzione di Giampiero Roversi, Hobby & Work Publishing, collana Fantastic Novels, pag. 296, euro 9,90.

Le armi di Tanith di Dan Abnett (The Guns of Tanith, 2003), traduzione di Gianni Nicola, Hobby & Work Publishing, collana Fantastic Novels, pag. 340, euro 9,90.

Harlequin di Ian Watson (Harlequin, 2004) traduzione di Giampiero Roversi, Hobby & Work Publishing, collana Fantastic Novels, pag. 299, euro 9,90.