Se anche voi siete resident di Second Life, provate a cercare nella Map il numero 4815162342, formato dalla sequenza che ormai da tre stagioni segna la vita di molti dei "resident" dell'isola di Lost. Vi sarà facile scoprire che, in mezzo all'oceano del Metaverso, esiste un'isola con questo nome e un'apparenza davvero curiosa.

C'è un insediamento sulla spiaggia, a sud; una zona con i bungalow a nord, divise da una foresta. C'è un molo di attracco per sommergibili e una sagoma che ricorda molto da vicino la coda di un aereo. C'è perfino un pezzetto che sembra appartenere a una seconda isola. Vi suona familiare?

Purtroppo, però, l'isola è inaccessibile con il teletrasporto, è troppo lontana da qualunque altra SIM per raggiungerla volando - anche con i jetpack - e via mare non è possibile avvicinarsi a più di una certa distanza. Resta il fatto che, come si può vedere dai puntini verdi sulla Map, ogni tanto qualche persona sull'isola ci arriva.

Un resident, affascinato dall'isola, ha provato a contattarne il creatore per chiedergli come fare a entrare: la risposta è stata "in aereo". Una risposta in perfetto stile Lost, che invece di chiarire le cose, infittisce il mistero. Quindi, come si arriva sull'isola di Lost di Second Life? Bisogna caderci sopra con un aereo? Bisogna paracadutarsi dal cielo? Se qualcuno risolve l'enigma, ce lo faccia sapere.