"Ora siamo impegnatissimi con Continuum e Ark Of Truth, i due film conclusivi di SG-1, ma appena avremo finito cominceremo subito a dedicarci seriamente alla nuova serie". Questa la dichiarazione di Robert C. Cooper, produttore esecutivo di Stargate SG-1 e Stargate Atlantis, che ha rilasciato qualche dichiarazione riguardante la nuova serie che la Metro Goldwin Meyer sta preparando, e che si chiamerà Stargate Universe.

Lo spunto della nuova serie riguarda il nono simbolo sullo Stargate. Se in SG-1 gli "indirizzi" che venivano digitati e che permettevano di viaggiare nella galassia comprendevano sette simboli, mentre in Atlantis veniva usato anche l'ottavo che permetteva di spostarsi in una galassia diversa, in Universe scopriremo anche l'uso del nono e ultimo simbolo. Altri tempi? Altri universi? Altre galassie? Per il momento il significato del nono simbolo è lasciato alle speculazioni dei fan, i produttori - sempre se hanno già preso una decisione al riguardo - non si lasciano ovviamente sfuggire nulla. "Ciò che possiamo dire - dice ancora Cooper - è che la serie non sarà uno spin-off di Sg-1 nello stesso modo in cui lo è stato Atlantis, e non sarà neppure uno spin-off di Atlantis. Sarà una serie del tutto a sé stante e avrà un gusto del tutto nuovo. Anche se, naturalmente, sarà una serie in stile Stargate, con una base, una squadra esplorativa e avventure".

Continuando a dare su cosa non sarà, Cooper ha anche detto che la serie non sarà né ambientata nel futuro né sarà un prequel. "Una delle cose che si amano di Stargate, secondo me, è che siamo noi, sono i nostri soldati, i nostri scienziati, la nostra gente che va in giro per la galassia e ha a che fare con cose straordinarie. E' questo che identifica Stargate."

Negli Stati Uniti le ultime sedici puntate di Stargate SG-1 andranno in onda dall'inizio di aprile; tutti gli episodi sono stati però già trasmessi da Sky One nel Regno Unito. In autunno dovrebbero arrivare i due film attualmente in lavorazione, uno dei quali concluderà la storia relativa agli Ori rimasta in sospeso.