Noi siamo unici. Ogni essere umano è unico. Lo siamo per le nostre impronte digitali, per la retina, per il codice genetico che possediamo e, ora, anche per il tipo di passo che usiamo quando camminiamo. È questa la convinzione a cui è giunto un gruppo di scienziati finlandesi del VTT Technical Research Center of Finland (www.vtt.fi/indexe.htm), che ha pensato bene di brevettare questa loro sicurezza. Per che cosa? Ma per realizzare un antifurto da installare sui notebook e sui telefonini cellulari, ovvio.

L’idea sembra banale, ma forse non lo è: quando si acquista un telefonino o un computer portatile si settano anche le caratteristiche della camminata dell’acquirente, percorrendo poche decine di passi; il congegno finlandese saprà, a quel punto, riconoscere la caratteristica camminata del proprietario e predisporrà il blocco elettronico del device nel caso in cui l’utilizzatore non dovesse più rispondere alle caratteristiche del passo memorizzato, ovvero nel caso presumibile di un furto.

Esiste una scappatoia al blocco: con una password il pc o il telefonino può ripartire. Tutto il sistema di sicurezza, così come funziona ora, può essere utilizzato quindi anche come una scorciatoia al funzionamento subordinato all’inserimento di una password: è una sorta di login non più basata su metodi biometrici o digitale, ma sull’andatura.