Lo abbiamo annunciato qualche settimana fa sul Corriere della Fantascienza: Fantascienza.com ha cambiato editore. I più attenti se ne erano già accorti, vedendo scomparire, sin da agosto, i loghi della vecchia casa editrice, la Solid.

Parliamo di Fantascienza.com per indicare un gruppo, non un gruppo industriale ovviamente, ma un gruppo di persone, di attività, un entourage di collaboratori che dal 1994 - anzi, da prima - è attivo nel mondo della fantascienza online ed editoriale. Un gruppo che comprende anche la nuova testata dedicata al fantastico, Fantasy Magazine, che comprende tutti coloro che lavorano sulla rivista Robot, che comprende il Corriere della Fantascienza e che soprattutto comprende questa rivista, Delos, che è stata il primo nucleo di questo progetto e che ha visto la luce nel 1994.

Ci è sembrato naturale, quindi, usare proprio questo nome per battezzare la nostra nuova casa editrice: Delos Books. E' sotto questo nuovo marchio che continueranno e riprenderanno molte o quasi tutte le attività della Solid. Mancheranno all'appello solo Horror.it - che va per la sua strada - e poco altro.

Cosa è accaduto? Non è facile dirlo, ve lo assicuriamo, resistendo alla tentazione di cadere nella polemica. Perché il distacco non è stato del tutto pacifico. Certamente Solid non aveva più senso. Da una parte perché era una società nata con ambizioni, quelle di entrare nel mercato allora nascente ma poi abortito dei libri elettronici, ambizioni che si erano dovute ridimensionare a una scala che non giustificava neppure la costosa forma societaria dell'srl. Dall'altra perché perso lo spunto comune del libro elettronico era diventato ben chiaro che una parte dei soci era interessata a cose che all'altra parte non interessavano. A questo punto gestire anche una rivista come Robot, che richiedeva la collaborazione di tutti i settori dell'azienda per poter funzionare risultava difficile. Se non impossibile.

Delos Books ha scelto come forma societaria quella dell'Associazione Culturale senza fini di lucro. Questo ci permetterà di portare avanti le attività editoriali online (che non generano alcun introito) e le pubblicazioni a bassa tiratura che avevamo iniziato con Solid, senza essere massacrati dalle tasse. Oltre, naturalmente, a Robot, il cui secondo numero nel momento in cui scriviamo è in stampa. Il tutto continuando a mantenere gli standard qualitativi professionali che ci abbiamo finora maturato, e cercando di migliorare nell'organizzazione.

In questi giorni apre Delos Store ( www.delosstore.it), il negozio online che prende il posto di Liber Sapiens e che disporrà anche del pagamento con carta di credito. E dopo l'uscita di Robot sono già previsti per i prossimi mesi diversi volumi, sia delle vecchie collane che proseguono (Fantascienza.com) sia di nuove (Sherlock Magazine, I libri di Fantasy Magazine, I Delfini).

Delos Books è una casa editrice a tutti gli effetti, ma è anche un'associazione. E' quindi possibile associarsi (anche con 1 solo euro) e godere dello sconto riservato ai soci su tutti i libri venduti nel nostro store.

Ci sarà anche qualcosa che da gratuito diventerà a pagamento. Sappiamo che questo non vi piacerà e ci dispiace, ma d'altra parte avevamo già annunciato questa intenzione oltre un anno fa, anche se poi non avevamo potuto metterla in pratica per motivi organizzativi. La versione da scaricare di Delos sarà disponibile, fin dal primo di ottobre, solo per gli utenti iscritti all'associazione con la formula Club Delos Books Plus, del costo di 10 euro all'anno. Oltre al poter scaricare Delos gratuitamente gli iscritti avranno altre facilitazioni e altri servizi, che segnaleremo man mano che verranno attivati.