Se state vedendo Lost su Fox Telefilm andate tranquilli: ancora per un po' la vostra puntata settimanale non ve la toglie nessuno. Se invece seguite la serie sulla ABC o su qualche canale europeo, o peggio ancora scaricate le puntate via internet, allora in questo momento siete in crisi di astinenza.
Sì, perché da un paio di settimane la serie è ferma e lo resterà ancora un po', per la normale pausa che spesso viene inserita a tre quarti della stagione, prima del rush finale. Che nel caso di Lost prenderà il via dal 4 maggio, con gli ultimi quattro episodi. L'ultimo dei quali sarà addirittura doppio.
Dobbiamo parlare di Lost sul Corriere della fantascienza? O dovremmo parlarne su FantasyMagazine, o magari su HorrorMagazine? Non lo sappiamo. Perché dopo venti episodi ancora non c'è alcun indizio che ci dica chiaramente che si tratta di una serie di fantascienza, o fantasy, o horror. O niente di tutto questo. Sappiamo che ci sono dei naufraghi su un'isola ai tropici. Sappiamo che l'isola nasconde un certo numero di misteri: orsi polari, un messaggio d'aiuto in francese che viene trasmesso da sedici anni, strani rumori notturni, un mostro enorme ma che nessuno ha mai visto, numeri maledetti, e una strana cella d'acciaio semisepolta. E qualcun altro.
Sappiamo che nessuno dei naufraghi è ciò che sembra. Ognuno ha una sua storia, complessa come può essere la vita, che impedisce di classificarlo tra i buoni o tra i cattivi.
Sotto a tutto c'è il grande tema dell'incomunicabilità. Ognuno di loro sa qualcosa che sarebbe importante per qualcun altro, ma non gliela dice, o per rancori personali, o per non diffondere il panico, o perché non ha idea che sia utile, o perché pensa di essere pazzo...
Come si concluderà la storia? Riusciranno gli autori a dare tutte le risposte alle domande che hanno aperto, e a farlo in modo soddisfacente, per intendersi non alla Chris Carter?
Lo speriamo. Nel frattempo su internet girano decine di ipotesi, tra le quali la più gettonata sembra essere quella secondo cui l'isola non sarebbe altro che il purgatorio. Matthew Fox, il protagonista della serie, interrogato al riguardo ha smentito, ma c'è da dire che neppure gli attori sanno, effettivamente, come la serie andrà a finire.
Non ci resta che sforzarci di pensare ad altro, e cercare di tirare avanti fino al quattro di maggio.
31 commenti
Aggiungi un commentonon so quali hai già visto, ma direi, tanto per citarne alcuni a caso... "the station agent", "the manchurian candidate", "sideways"...
oppure affittati un film di un regista affermato che non hai mai visto, o bazzica questo forum e guarda cosa consigliano gli altri utenti. ci sono insomma troppi film non visti per sprecar tempo dietro a telefilm che dopo un'intera stagione ancora non ti piacciono.
mi sembra un ottimo consiglio, malcom. ma è comunque un concetto che seguo già. se sento dire da qualcuno il cui parere rispetto che un certo telefilm è bello, lo guardo e se le prime puntate mi convincono, vado avanti.
ma ripeto, se gli autori di tale telefilm pretendono da me che segua qualcosa che non mi piace per 20 e passa episodi prima di catturarmi, stanno freschi.
eccome se può! 2 o 3 episodi sono quanto bastano per stabilire se lo sceneggiatore sa scrivere dialoghi interessanti, o se propone solo minestra riscaldata. 2 o 3 episodi bastano per vedere se gli attori sanno il fatto loro, o se sono pupazzi. 2 o 3 episodi sono più che sufficenti per capire se la trama cattura o mette sonno. non dico che una serie deve raggiungere il suo apice dopo cosí poche puntate, ma se dopo le prime 2 o 3 non fa che procurarmi sbadigli, io di cose da fare più interessanti ne ho molte.
2-3... stagioni? no, no, no, no...
nessuno. la mia era un'ouverture, non un'accusa.
Non mi attira.
Sempre meglio che stare a perdere tempo con dozzine di film pretenziosi.
L'hai capito o non l'hai capito che il cinema degli ultimi 10 anni mi ha deluso, e che la televisione invece mi sta intrigando di +?
Tu hai la più pallida idea dell'appagamento di vedere un tf in costante crescita in cui ogni episodio è meglio del precedente?
Può valere per i tf di una volta, per un E.R.
Tu prova a guardare "Once more with feeling", "The Body", "Hush" e "Restless" di Buffy, poi sappimi dire se sembra essere la stessa serie che vanta perle come "The pack", "Killed by death" o "Double meet palace".
Mica vero, se dovessi giudicare E.R. dall'episodio in cui muore il dottor Greene, o quello in cui Carter va a cercare il dottore croato dovrei catalogare il tf come "Fesseria galattica per adulti ritardati".

l'ho capito, l'ho capito... è un parere che non condivido neppure allo 0,5%, ma l'ho capito. contento te.
io sono un cinefilo e come tale trovo in continuazione nuovi film o registi interessanti, o addirittura geniali. però guardo anche tanta produzione televisiva, quando è fatta bene. riesco insomma a sposare le due entità.
c'è una cosa che mi pare non hai capito: io non sto parlando di estrarre 2-3 episodi a caso da una lunga serie televisiva e basare il proprio parere su essi. io parlo di guardare i primi episodi e farsi un'opinione. se gli autori non hanno avuto la pazienza di fare un'introduzione come si deve, vuol dire che non sapevano il fatto loro.
(ci sono però anche ovviamente svariati casi in cui una serie parte benissimo e poi muore a mezza strada; capita)
Lost mi piace ed anche molto visivamente mi sembra ottimo,a livello di contenuti seppur devo dare atto a Reynolds della struttura rigida di ogni singolo episodio, non mi sembra affatto scontato oppure noioso anzi.Salvo rari casi gli episodi mi incollano alla poltrona ed aspetto sempre con ansia l'episodio successivo. :wink
Personalmente comunque tendo se il telefilm e' del genere che mi piace a vedere tutti gli episodi,qualche cosa da salvare anche in mezzo alla noia mortale di certe serie si trova sempre!
Lost mi piace perche' ha un buon equilibrio fra i due concetti portanti della serie: scoprire i lati nascosti dei naufraghi e svelare i misteri dell'isola.
Invece di ammucchiare questi misteri a ritmo incalzante e sorvolare i personaggi, gli autori propongono i rebus un po' alla volta mescolandoli alle scoperte che noi spettatori facciamo sui singoli personaggi.
E' una formula che mi piace e che mi spinge a guardare sempre anche la puntata successiva .
Aggiungi un commento
Fai login per commentare
Login DelosID