Ken McLeod è uno degli autori più interessanti dell'ultima generazione britannica, e The Fall Revolution è il ciclo che lo ha portato alla ribalta. La Fanucci ha già pubblicato il secondo volume di questo ciclo nel 2001, nella collana da edicola Solaria collezione n. 6 con il titolo La divisione Cassini.

Ora presenta il primo volume, che esce nella collana Nuova ET col titolo Il piano clandestino, che era stato però annunciato sul bollettino della casa editrice Futuro News con un altro titolo (Frammenti di stelle) e in altra collana (Immaginario Solaria).

In un'Inghilterra che è uscita dalla terza guerra mondiale frazionata in stati minori ("balcanizzata", la definisce MacLeod) e controllata, come il resto del mondo, dai satelliti-spia di USA e ONU, si incrociano le strade di tre personaggi, che hanno, all'apparenza, ben poco in comune: il mercenario Moh Kohn, killer al servizio del miglior committente, la scienziata Janis Taine, che sta lavorando su un nuovo tipo di droga che agisce sulle facoltà mnemoniche, e il giovane Jordan Brown, esperto in software teologicamente corretto. Kohn viene incaricato di proteggere le ricerche di Janis, ma poco prima di partire con lei per condurla al sicuro viene esposto alla nuova droga, che gli riporta alla mente ricordi sopiti, cancellati; Jordan, intanto, vive l'incontro con un'entità Al, che controlla la rete informatica...

Il piano clandestino di Ken MacLeod (The Star Fraction, 1995), traduzione di Andrea Marti, Fanucci Editore, NET, pag. 446, euro 15,00.