A distanza di un anno la Fanucci pubblica col titolo Tutti i racconti: 1963-1968 il secondo volume dedicato alle “short stories” di questo grande scrittore inglese, James G. Ballard, che a suo tempo fu uno dei maggiori esponenti della New Wave insieme a Michael Moorcock.

Ecco quanto è riportato in “quarta” di copertina. Per la prima volta vengono raccolti in tre volumi tutti i racconti di James G. Ballard, l'autore di L'impero del sole, Crash, Super-Cannes, Foresta di cristallo e L'isola di cemento, considerato da molti il maggior scrittore inglese vivente. Con diciassette romanzi pubblicati nell'arco di quarant'anni, da Il mondo sommerso del 1962 a Millennium People del 2004, Ballard ha imposto nel panorama letterario contemporaneo una visione e una voce originali e dissacratorie, influenzando generazioni di scrittori e ispirando profondamente altre forme narrative quali il cinema e i fumetti. Nel corso di tutta la sua vita Ballard ha scritto racconti che sono diventati veri e propri classici della letteratura dell'immaginario, imponendosi come maestro della short-story contemporanea. Molti di questi racconti anticipano di anni tematiche successivamente sviluppate nei romanzi della maturità, e in essi si trovano alcune delle riflessioni più ardite e dirompenti dello scrittore inglese.

Raccolti in antologie leggendarie quali La mostra delle atrocità, Vermilion Sands, La zona del disastro, Febbre di guerra, i racconti di Ballard vengono ora pubblicati per la prima volta in tre volumi e in ordine cronologico, in un'opera che espone in modo definitivo l'inarrivabile creatività di uno degli scrittori più rappresentativi del ventesimo secolo, e del futuro prossimo venturo. Questo secondo volume presenta i racconti pubblicati originariamente tra il 1963 e il  1968.

Tutti i racconti: 1963–1968 di James G. Ballard (The Complete Short Stories – vol. II, 1963-1968, 2001), traduzione Luca Briasco, Fanucci editore, pag. 640.  euro 18,50.