Un popolo che non ha memoria, non ha futuro.

Ben vengano quindi opere come quelle Marianna Diluincis, Romanzi Racconti Poesie Drammi nelle edizioni del Corriere della Sera 1876-1918, edita da Pirani Bibliografica Editrice ( www.biblied.com) in due volumi nella neonata collana Archivi della Memoria.

Ampi estratti, in formato pdf illustrano in maniera esaustiva il contenuto dei volumi e le caratteristiche dell'opera.

Una visita al sito vale più di mille parole; dopo aver preso visione degli esempi, la spesa di 60 Euro per i due volumi, non sembrerà esagerata.

E iniziative come questa meritano di essere sostenute.

Ci si può chiedere se ai tempi di internet un'opera del genere abbia senso, aldilà del fatto che sia sta realizzata su carta (il supporto ancor oggi più durevole per conservare le opere scritte).

In rete si può trovare di tutto (non sempre tutto è attendibile), ma la rete ha la memoria corta ed ancora adesso il 99,9% delle conoscenze umane non è coperto.

Per l'Italia, rimanendo nel campo bibliografico, a parte alcune lodevoli iniziative di alcuni appassionati, l'unico strumento "ufficiale" ed utilizzabile senza particolari problemi è l'Indice SBN dell'Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle Biblioteche Italiane e per le Informazioni Bibliografiche, che ha però due grossi inconvenienti: non copre i giornali, le riviste e le collane da edicola (con l'eccezione per restare nel nostro campo di Urania, quasi tutta coperta, con qualche svarione) e salvo rarissime eccezioni non fornisce lo spoglio (ovvero non dà informazioni) sul contenuto dei volumi.

C'è anche da dire che i dati non sono molto accurati e l'opera di revisione per l'eliminazione dei doppioni, annunciata da tempo per il momento non ha prodotto risultati visibili.

L'accuratezza estrema è invece una caratteristica delle opere bibliografiche curate dal Prof. Pirani e dalla sua cerchia.

Il tasso di errore da me riscontrato utilizzando un'altra sua opera è inferiore a 3 per diecimila. Non male, tenuto conto poi che si tratta di errori veniali.

L'opera consiste di un Indice Cronologico che riporta per 4 testate delle edizioni del Corriere della Sera tutto il materiale di narrativa, poesia e teatro apparse fra il 1876 ed il 1918, come recita appunto il titolo.

E su quelle pagine ed in quegli anni il materiale di genere fantastico, abbonda.

Materiale purtroppo fuori portata per il normale lettore in quanto le raccolte non sono a disposizione del pubblico ed anche l'accesso per gli studiosi è difficoltoso.

Vecchi giornali e vecchie riviste si trovano ancora e a prezzi accessibili; l'appassionato che si lanciasse alla ricerca del materiale fantastico non potrebbe fare a meno di uno strumento come questo.

L'autrice ha svolto un lavoro veramente certosino per reperire le fonti del materiale tradotto e ricostruire le biografie degli autori, anche i più umili, come si può vedere nel secondo volume, Indice degli Autori, dove vengono riportati anche i generi di romanzi e racconti pubblicati.