Nel futuro, per risolvere il problema della violenza, verrà adottata la soluzione di legalizzare l'omicidio, trasformandolo in una sorta di sport per ricchi. Ci si potrà iscrivere a un ente governativo che organizzerà scontri tutti particolari: un cacciatore e una vittima. Questa era l'idea di base del racconto La settima vittima di Robert Sheckley, dal quale Elio Petri trasse un film nel 1965. L'idea piacque solo fino a un certo punto ai produttori, che diedero il copione in mano a Ernesto Gastaldi per trasformarlo in una sorta di commedia un po' surreale, che poi venne filmata con Marcello Mastroianni e Ursula Andress.

In questi giorni si parla di un remake, o per l'esattezza di un nuovo film basato sul racconto originale. La scelta del regista, John McTiernan, famoso per film d'azione come Die Hard, Caccia a ottobre rosso, Predator, è già abbastanza indicativa dell'idea che hanno i produttori, anche se l'attore di cui si parla, Brendan Fraser, quasi specializzato in una sorta di "action comedy" (La mummia, George re della giungla, Looney Tunes back in action) confonde le acque.

Nel ruolo di vittima che fu di Ursula Andress la "mistica" Rebecca Romijn-Stamos (X-Men).

Staremo a vedere come si evolverà questa vicenda, magari anche interpellando lo stesso Robert Sheckley.