Sci Fi Channel è una specie di mito per molti appassionati di fantascienza. Il canale, che ha cominciato a trasmettere via cavo negli Stati Uniti una decina d'anni fa, da diversi anni spopola anche in Inghilterra, sulle frequenze satellitari di Sky. Qualche settimana fa è stato lanciato anche in Germania, dove ha fatto il botto: nel giorno del debutto è stato il canale di Sky più guardato. E in Italia?

Sci Fi Channel appartiene alla Universal, che in Italia ha già un canale attivo da diversi anni, prima su TelePiù e ora su Sky, Studio Universal, tutto dedicato al cinema e che spesso concede spazio a rassegne sulla fantascienza. Universal in questi giorni sta studiando la possibilità di creare uno Sci Fi Channel anche in Italia, sollecitata anche dalle molte lettere di appassionati che lo chiedono a gran voce. L'interesse è sincero e le prospettive per fare un buon canale ci sarebbero, soprattutto se si decidesse di operare la scelta, un po' coraggiosa ma senza dubbio interessante, di puntare non tanto sulle serie doppiate in Italiano (che poi sono per forza di cose quelle già viste e straviste sulle reti pubbliche) ma sulla grandissima produzione mai doppiata, da trasmettere quindi in lingua inglese con sottotitoli in Italiano. Forte anche delle sinergie con i canali gemelli inglese e americano, uno Sci Fi Channel italiano avrebbe la possibilità di mettere in piedi un palinsesto davvero interessante e certamente competitivo anche con quello dei due canali che attualmente trasmettono più fantascienza, Canal Jimmy e Fox.

Trovati i contenuti e trovato il pubblico, che - almeno a nostro avviso - abbraccerebbe con entusiasmo una rete monotematica di fantascienza, si tratta di superare lo scoglio più grosso, ovvero convincere Sky delle buone prospettive del progetto e dell'opportunità di approvarne (e pagarne) la messa in opera. A questo scopo Universal ha messo online in questi giorni sul proprio sito (www.studiouniversal.it/site.php) un sondaggio, che abbiamo deciso di promuovere come Corriere della Fantascienza. Il sondaggio al momento richiede una laboriosa registrazione, ma abbiamo richiesto che questo venisse semplificato e ci stanno lavorando.

Lo scopo è quello di lavorare tutti assieme per concretizzare un desiderio che piacerebbe a tutti veder realizzato. Diamoci dentro!