Nel ventiquatresimo secolo l'umanità ha colonizzato una parte della galassia fondando una civiltà chiamata Commonwealth Interstellare.

Tutto sommato si tratta di una società ragionevolmente libera e pacifica, anche se il potere reale è nelle mani di poche famiglie nobili.

Le cose cambiano quando viene deciso di inviare una astronave per indagare sulla misteriosa sparizione di una stella.

Questo il tema della Commonwealth Saga, di cui Pandora: Tradimento rappresenta il secondo e ultimo capitolo, anche se in Italia la serie è stata pubblicata in tre romanzi.

Come da sua abitudine Peter F. Hamilton ha scritto una storia complessa e con innumerevoli personaggi, che vedrà la specie umana affrontare una terribile minaccia e lottare per evitare il genocidio.

Il libro

Il Commonwealth Interstellare è una rete di mondi abitati collegati da wormhole che permettono di viaggiare a una velocità superiore a quella della luce e in cui la mortalità sembra essere stata sconfitta grazie alla tecnologia del ringiovanimento. Ma c’è un mistero che inquieta gli scienziati: la sparizione improvvisa di una stella a oltre mille anni luce di distanza dai confini del Commonwealth, apparentemente avvolta da una sfera di Dyson di dimensioni colossali… Chi o cosa può aver provocato un'opera tanto titanica? E soprattutto, a che scopo?

Dato che è impossibile raggiungere quella remota regione dello spazio tramite i wormhole, a indagare sull’accaduto è stata spedita un’astronave, la Second Chance, guidata dal capitano Wilson Kime, ex pilota della NASA. La missione tuttavia viene ostacolata dall’organizzazione dei Guardiani del Sé, che abbiamo già incontrato in Pandora (Urania Jumbo n. 58 e n. 59).

Ma il co-proprietario della CST, il ricchissimo e geniale Ozzie Fernandez Isaacs, si convince che ci sia un altro modo per indagare sulla stella di Dyson: interrogare l’enigmatica razza aliena dei Silfen, umanoidi dalla lingua incomprensibile. Mentre le indagini di Ozzie e della Second Chance proseguono, ventitré pianeti del Commonwealth vengono attaccati dai Prime, una razza aliena con coscienza alveare, in possesso di potenziale bellico pari e forse superiore a quello del Commonwealth. Presto però dilaga l’ombra del sospetto: è forse possibile che a dar fuoco alle polveri non siano stati i Prime… ma la misteriosa e intangibile entità aliena nota solo con il nome di Starflyer? “Pandora: Tradimento” è il nuovo, imperdibile capitolo della Commonwealth Saga firmata Peter Hamilton.  

L'autore

Peter F. Hamilton – Nato in Inghilterra nel 1960, ha pubblicato il suo primo racconto su Fear Magazine nel 1988.

Predilige i romanzi lunghi e complessi appartenenti al filone della space opera, nel nostro paese sono apparsi la fortunatissima saga dell’Alba della notte, pubblicata su Urania in dieci volumi nell’arco di tre anni a partire dal n. 1441, il ciclo del Vuoto galattico (Millemondi nn. 51, 55, 60 e 61) e la trilogia Salvation (Urania Jumbo nn. 25, 30 e 35).

È stato inoltre pubblicato il romanzo singolo Tempesta di luce (Lightstorm, 1997) oltre alla Commonwealth Saga.

Peter F. Hamilton, Pandora: Tradimento (Judas Unchained, 2005) traduzione di Davide De Boni, Mondadori, Urania Jumbo n. 59,  euro 9,90, ebook euro 7,99.