Non è facile dare una definizione precisa di cozypunk (o cosypunk), potremmo considerarlo come un genere che mostra un futuro ottimista, in cui l'uomo (o l'alieno o il robot) ha imparato davvero come vivere.

Il mondo è pertanto un posto abitato da persone gentili e rispettose della vita e della natura che vicono in concordi, insomma una vera e propria utopia.

Un salmo per il robot, dell'autrice statunitense Becky Chambers, è proprio questo, si svolge infatti su un pianeta in cui la civiltà delle macchine è stata superata per approdare a una vita sostenibile e in armonia con la natura.

Talmente in armonia che metà dell'intero pianeta è stato lasciato alla natura selvaggia con cui non si interferisce, i robot autocoscienti si sono ritirati nella parte selvaggia… fino a quando Sibling Dex, un monaco del tè annoiato e in cerca di uno scopo, e Splendid Speckled Mosscap, un robot in viaggio per scoprire gli esseri umani e le loro caratteristiche, si incontrano.

Il libro

Un salmo per il robot è ambientato in un mondo utopico.

I suoi abitanti hanno abbandonato l’era delle macchine per lasciare alla natura il 50% delle terre emerse, raccolte in un unico continente chiamato Panga, e la quasi totalità degli oceani, riservandosi di usare solamente il restante 50% per le proprie esigenze.

Ma un giorno il monaco Sibling Dex, ritiratosi dal mondo in cerca di spiritualità, fa un incontro bizzarro: un robot che pare uscito dritto dalle antiche leggende è tornato nella zona abitata per onorare un’antica promessa.

L’essere robotico si chiama Mosscap e la domanda a cui deve trovare risposta è di carattere schiettamente filosofico: “Di cosa hanno bisogno gli esseri umani?”. Spoiler alert: la risposta non è quello che ci si potrebbe aspettare…

Un capolavoro del genere cosypunk, vincitore del premio Hugo 2022 per il miglior romanzo breve.

L'autrice

Becky Chambers, nata nel 1985 a Los Angeles, ha lavorato nella gestione di teatri e ha autopubblicato, grazie a una raccolta fondi su Kickstarter, il suo primo romanzo Il lungo viaggio (The Long Way to a Small, Angry Planet) nel 2014.

La serie Wayfarers, di cui Il lungo viaggio rappresenta il primo capitolo, ha vinto il premio Hugo nel 2019 .

A Psalm for the Wild-Built, uscito nel 2021, è il primo libro della serie Monk & Robot, in cui l’autrice affronta il tema dell’introspezione, della connessione con la natura della semplicità in un mondo sempre più complicato e in continua evoluzione.

In Italia sono stati pubblicati da Fanucci il già citato Il lungo viaggio e L'orbita ordinaria (A Closed and Common Orbit, 2016).

Becky Chambers, Un salmo per il robot (A Psalm for the Wild-Built, 2021) Mondadori, collana Urania n. 1722 – Traduzione di Annarita Guarnieri, euro 6,90, ebook euro 3,99