Il 24 luglio si è spento nella sua casa di Londra l'attore David Warner, originario di Manchester.

Aveva 80 anni  e dall'età di 21 calcava il palcoscenico; dapprima attore in opere teatrali shakespeariane successivamente Warner si è fatto strada anche sul grande e sul piccolo schermo.

Una carriera da grande caratterista, uno di quegli attori che non sono i protagonisti ma rendono vivi e credibili i personaggi secondari e a volte riescono a mettere in ombra quello che doveva essere il protagonista.

Warner era a suo agio sia come villain, indimenticabile Spicer Lovejoy, il detestabile maggiordomo di  Titanic di James Cameron, che in parti più sfumate come il disturbato mentale Henry Niles in Cane di paglia (1971) e il capitano Kiesel di La croce di ferro (1977), entrambi di Sam Peckinpah.

Le sue apparizioni nel campo della fantascienza e del fantastico in genere sono decisamente molte, la prima è del 1976 nel film cult Il presagio, diretto da Richard Donner.

Seguirono Le ali della notte di Arthur Hiller (1979), L'uomo venuto dall'impossibile di Nicholas Meyer (1979) e I banditi del tempo di Terry Gilliam (1981).

Nel 1982 apparve nella doppia parte di Ed Dillinger / Sark, i cattivi di Tron, altro film cult diretto da Steven Lisberger.

Dopo alcuni horror a base di lupi mannari e vampiri Warner entrò nell'universo di Star Trek, indossando i panni dell'ambasciatore della federazione St. John Talbot in Star Trek V – L'ultima frontiera (1989) con la regia di William Shatner e Star Trek VI – Rotta verso l'ignoto (1991) di Nicholas Meyer.

Tra questi due film Warner apparve in Tartarughe Ninja II – Il segreto di Ooze (1991) di Michael Pressman, in seguito partecipò a Il mondo perduto (1992) e al sequel Ritorno al mondo perduto (1992), entrambi con la regia di Timothy Bond

Seguirono gli horror Il seme della follia (1994) con la regia di John Carpenter, I gusti del terrore (1995) di Paul Norman e Scream 2 (1997) di Wes Craven.

Tra i suoi ultimi film figurano Wing Commander – Attacco alla Terra (1999), con la regia di Chris Roberts e Planet of the Apes – Il pianeta delle scimmie (2001), di Tim Burton, dove interpretava la parte del Senatore Sandar, un orango albino, e anche The League of Gentlemen's Apocalypse (2005),con la regia di Steve Bendelack.