Voi penserete, ma non l'ha già fatto la CW il cross-over Crisis on Infinite Earths? Certo, il budget non era eccelso e le terre non così infinite, in fondo si trattava di far incontrare tutti i protagonisti dell'allora integro Arrowverse più qualche cameo, compreso quello inaspettato tra Ezra Miller e Grant Gustin, entrambi Barry Allen/The Flash. Ma ora la Warner sta pensando in grande e rivuole Ben Affleck nel ruolo del Cavaliere oscuro.

Flashpoint

In attesa di scoprire se Ezra Miller finirà di nuovo in prigione (è stato arrestato due volte alle Hawaii per aggressione e condotta molesta) nel giugno 2023 arriverà il suo The Flash in assolo, liberamente ispirato all'arco narrativo a fumetti Flashpoint del 2011, firmato da Geoff Johns e Andy Kubert, in cui Barry Allen tornava indietro nel tempo per salvare la madre dalla morte per mano della sua nemesi Reverse Flash (sì, come nella serie). Nel primo e per ora unico teaser scopriamo due Flash identici, una Supergirl interpretata da Sasha Calle (conosciuta fondamentalmente per Febbre d'amore) e soprattutto, abbiamo la prima entrata in scena del Batman di Michael Keaton. Prima della vendita della Warner alla Discovery era stato indicato che Keaton avrebbe fatto da collante tra i vari universi e personaggi cinematografici DC Comics, ora sembra che i Cavalieri oscuri vadano aumentando.

Crisis on Infinite Earths

Ben Affleck non ha mai nascosto che la sua esperienza nel mondo DC sia stata, parole sue

La peggiore della mia vita

Tra le critiche dei fan perché Batman uccideva i cattivi in Batman v Superman: Dawn of justice (2016) e i disastri che ormai conosciamo relativi a Justice League (2017) quando la Warner aveva avuto la malaugurata idea di chiamare Joss Whedon a rigirarlo (perché il film era fondamentalmente finito) per dargli un tono più leggero. Certo, Zack Snyder avrebbe avuto la sua rivalsa con lo Snyder Cut da ben quattro ore, ma era troppo tardi per portare avanti la sua visione. Ora però secondo il sito Giantfreakinrobot la major ha offerto ben trenta milioni di dollari a Ben Affleck per tornare a indossare il suo costume di Batman nel super cross-over cinematografico Crisis on Infinite Earths, basato sull'arco narrativo di culto omonimo del 1985, creato da Marv Wolfman e George Pérez. Il cross-over della CW seguiva, in tono minore, quello del fumetto: l'entita nota come The Monitor arruolava tutti i supereroi del multiverso per fermare la sua controparte malvagia, The Anti-Monitor, che stava distruggendo tutti gli universi.

Wolfman aveva concepito l'idea in quanto l'universo DC era diventato dispersivo, caotico e incoerente, motivo per cui voleva radunare tutti i personaggi in un unico universo, non prima ovviamente di averne uccisi parecchi. Il fumetto divenne un fenomeno di culto, e venne seguito da Infinite Crisis (2005-2006) e Final Crisis (2008-2009). Crisis è anche noto per avere ucciso (tra le varie decine di supereroi) la Supergirl originale Kara Danvers e proprio Barry Allen (per un po' almeno) e per avere effettuato un vero e proprio reboot del mondo DC Comics, per cui potrebbe essere il primo segnale della nuova gestione Warner di voler mettere ordine in un universo cinetelevisivo dove ogni serie e film vive di vita propria.

Certo, il Batman di Robert Pattinson non è stato chiamato in causa e al momento manca all'appello Superman, visto che oltre alla versione per HBO Max di JJ Abrams, quello di Henry Cavill sembra caduto nel limbo, mentre la Wonder Woman di Gal Gadot prepara il terzo capitolo e Aquaman 2 ha concluso da poco le riprese. In breve la Warner vuole seguire la scia tracciata dalla Marvel con Spider-Man: No Way Home (2021) e Doctor Strange nel multiverso della follia (attualmente al cinema) di portare in scena varianti di personaggi conosciuti e probabilmente universi paralleli, anche se non folli (forse). Crisis on Infinite Earths non ha ancora una data ufficiale di arrivo nei cinema, voi che ne dite, volete vedere il multiverso della DC premere il tasto reboot?