Il titolo originale di questo corto è Shoegazing, termine che potremmo tradurre con "fissare le scarpe" e che fu attribuito dalla stampa inglese a un particolare genere musicale che puntava a creare un'atmosfera, uno sguardo introspettivo e distaccato, creando un "muro sonoro" anche a scapito della melodia stessa. Descrizione alla quale risponde bene anche questo corto, che non ha una vera e propria trama, e in cui non accade gran che, ma che si accontenta di costruire un'atmosfera disperata, alienata. Sullo sfondo che un mondo che sta crollando, le città che vengono evacuate, le strade deserte. In prima piano un gruppo di donne in viaggio verso chissà dove, apparentemente affiatate ma in realtà chiuse nelle rispettive solitudini.

Scritto e diretto da Servane d’Alverny, è interpretato da attrici tutte più o meno alla prima prova.