Axa Lydia Vallotto è l’autrice di The Glitch, il nuovo romanzo in uscita per la collana Odissea Wonderland di Delos Digital. 

Ciao Axa, benvenuta! Ti va di raccontarci di più di te?

Ciao e grazie per ospitarmi per questa intervista! Ho da poco compiuto venticinque anni, studio ingegneria aerospaziale e scrivo da molto tempo. Ho finito il mio primo “romanzo” (definizione estremamente generosa) quando avevo tredici anni e da lì non mi sono più fermata, infatti The Glitch è il sesto che ho scritto. Ho pubblicato per un periodo su EFP, poi sono passata a Wattpad e ora, da qualche anno, spargo miei racconti un po’ ovunque!

The Glitch è un emozionante romanzo distopico per pubblico young adult. Puoi dirci di più trama? Cosa troveranno i lettori tra le sue pagine?

The Glitch è un romanzo di formazione. Racconta il viaggio di una ragazza alla scoperta di sé stessa (certo, con qualche sparatoria, complotto e una storia d’amore nel processo), ed è sull’introspezione che ho lavorato di più. Non mi interessava scrivere un vero e proprio distopico YA come Hunger Games, quanto più accompagnare la mia protagonista mentre la sua vita e percezione di sé e del mondo vengono stravolte e deve crearsene di nuove.

La Berlino del futuro, nella tua storia, è divisa fra un “Sopra” e un “Sotto”. Con un interessante gioco di simmetrie fra verticale e orizzontale, questo espediente richiama subito alla memoria il famigerato Muro di Berlino. Ma quanto della Storia ha nutrito la tua immaginazione per la creazione dell’ambientazione del tuo romanzo?

La Guerra Fredda è uno dei miei periodi storici preferiti, tanto che ho scelto il Muro di Berlino come argomento per la tesina dell’esame di stato. Nel romanzo non c’è un netto rimando alla Storia, perché fin da quando ho iniziato a pianificare sapevo che non era quello il mio intento. Ma l’ispirazione, volontaria o meno, è inevitabile, soprattutto quando si parla di argomenti che mi appassionano!

Brys, la protagonista di The Glitch, è una modella, una adolescente cresciuta sotto le luci dei riflettori. Come vive la sua celebrità? È felice di vivere nel lusso della “città di Sopra”?

All’inizio del romanzo, Brys non sa dare un nome alla sensazione di malessere costante che prova. È cresciuta in questo mondo, non ha mai sperimentato nient’altro. Non sa nemmeno chi è lei davvero o quali sono i suoi sogni per il futuro, perché ha passato tutta la vita ad adeguarsi ai desideri di qualcun altro. È solo allontanandosi da questa vita che riesce a vederla (e a vedersi) con la lucidità necessaria per capire cosa vuole davvero.

Cosa puoi raccontarci della famiglia di Brys? Che tipo di ruolo rivestono nella città di Aurea, e che rapporto ha la protagonista con i suoi genitori?

I genitori di Brys sono stati l’occasione per parlare di un altro tema che mi sta molto a cuore: le famiglie tossiche. Il padre di Brys è una delle persone più potenti di Aurea e non vede la figlia in altro modo che come uno strumento da controllare e sfruttare. La madre, invece, è completamente assente ed egocentrica. Certo, questo suo trauma è causato anch’esso dal marito, ma è fonte a sua volta di altro dolore per Brys.

Per fortuna Brys ha anche un’amica, ad Aurea. Come possono le figlie di due famiglie rivali riuscire a passare del tempo insieme?

Brys e Izzy sono legate da un rapporto molto stretto, nato appunto da una rivalità tra le famiglie, che le hanno avvicinate in modo che ognuna spiasse sull’altra. Loro, però, si sono riconosciute una nell’altra, realizzando che convivono con gli stessi problemi, e questo le ha unite. I momenti passati insieme sono gli unici in cui si sentono in un certo senso libere, proprio perché sono fuori dai piani e dagli intrighi delle rispettive famiglie. 

Cosa pensa Brys dei famigerati “Glitch”, i ribelli di cui quasi nessuno, ad Aurea, osa neppure parlare?

Il primo vero incontro di Brys con i Glitch non è dei migliori, visto che coinvolge una pistola puntata alla testa in un vicolo buio… ma Brys è una persona curiosa e sa molto bene come non si possa giudicare dalle prime impressioni. Certo, non è così facile quando la prima impressione consiste nell’essere minacciata! :)

C’è qualche personaggio a cui ti sei affezionata maggiormente, durante la creazione della storia? A tutti è concesso avere un “preferito”, il tuo qual è?

L’ultimo che avrei mai immaginato potesse diventare il mio preferito, naturalmente! Si tratta di Morgain, un personaggio più ambiguo di quanto appaia a primo impatto. Avrei voluto scrivere di più su di lui, ma la trama non perdona!

Quanto è netta la divisione tra luce e ombra, nel mondo di Brys? 

Adoro inserire simbologie nelle mie storie e in questa luce e ombra hanno un ruolo molto importante. Per esempio, la città di Sopra è descritta come sempre luminosa e scintillante, mentre di Sotto Brys trova invece il buio. Il romanzo è costellato di questi rimandi a luce e ombra (a proposito, chi li trova tutti vince un biscotto!), ma, in verità, le persone non sono mai solo luce o solo ombra. E anche Brys se ne accorgerà, durante la sua avventura.

Torniamo a te. Finalista al premio Urania short, vincitrice dello Watty Award 2020 per la categoria fantascienza… di certo ti stai facendo onore all’interno del genere fantascientifico. Siamo curiosi di sapere come nasce per Axa Lydia Vallotto la passione per la sci-fi.

La mia passione per la fantascienza nasce assieme a quella per lo spazio, ovvero da molto piccola, quando mia madre, laureata in astronomia, mi raccontava di stelle e pianeti. Una delle prime storie che ho provato a scrivere è stata proprio una space opera, ma avevo quindici anni e il progetto si è arenato molto in fretta (per fortuna!). Poi, proseguendo i miei studi in ambito scientifico, è diventato solo più naturale per me scrivere sci-fi, spesso inserendo anche dettagli scientifici.

Oltre a questo romanzo, il cyberspazio si sta pian piano costellando di racconti e altre tue creazioni letterarie. Domanda di rito: cosa bolle in pentola per il futuro?

Sarebbe più facile dire cosa non bolle in pentola! Di sicuro ci sono alcuni racconti previsti per l’anno prossimo; con uno posso tornare dopo tanto tempo in un’ambientazione spaziale, con un altro ho esplorato il cyberpunk umoristico… Sul lato romanzi, invece, ho un fantasy per ragazzi scritto a sei mani a cui spero di trovare presto casa e uno science-fantasy in fase di progettazione. E poi non mi dispiacerebbe fare un tentativo con il Premio Urania!

Grazie per essere stata con noi, è stato un piacere. Ai lettori: occhio ai “glitch” nei vostri computer! Potrebbero essere una bottiglia nell’oceano…

The Glitch

Il libro

Brys ha sedici anni e una vita perfetta: è una famosa modella, invidiata da tutti, e la figlia prediletta del ricco Amministratore Europeo della Spiderweb, la colossale rete nata da Internet che unisce tutto il mondo. Ma là sopra le nuvole, nella sfavillante città di Aurea, tra stilisti, diete, tecnologia all'avanguardia e milioni di follower, Brys si sente soffocare.

Per questo, quando l'intera Aurea è colpita da un blackout, Brys coglie l'occasione per allontanarsi. Ma lontano dalle luci scintillanti dei quartieri ricchi, il mondo si rivela molto diverso dalle sue aspettative.

Bloccata da un ragazzo misterioso e i suoi compagni nella città “di Sotto”, nascosta da una perenne coltre di nubi tossiche, Brys è costretta a fare i conti con una scomoda verità: la Spiderweb è una menzogna, e con essa la sua vita fino a quel momento.

Il romanzo vincitore dei Wattys 2020 nella categoria Fantascienza!

L'autore

Axa Lydia Vallotto, classe ’96, avrebbe voluto essere una Jedi, ma non ha abbastanza midi-chlorian e ha dovuto ripiegare sulla scienza. Dopo la laurea in Scienza dei Materiali si è iscritta al master Transfers-Fluids-Materials in Aeronautical and Space Applications, sogna di contribuire alla scoperta delle rovine prothean su Marte e nel frattempo si diletta raccontando storie di astronavi, combattimenti, fisica quantistica e magia.

Infesta l'internet con il soprannome di Vy ormai da anni, durante i quali è arrivata finalista al Premio Urania Short 2019 e ha vinto due volte i Wattys. Ha pubblicato più di quindici racconti, tra cui Reboot, in Le Ombre di Morjegrad (Mondadori, 2019), Conta fino a tre, in Prisma vol. 2 (Moscabianca, 2020), Babilonia nel cielo, in Hortus Mirabilis: Storie di piante immaginarie (Moscabianca, 2021), e Pareidolia, su Specularia (2021). Mangia troppi dolci, ha troppe idee e troppo poco tempo per scriverle tutte.

Ah, e un giorno dominerà la galassia.

Axa Lydia Vallotto, The Glitch , Delos Digital, Odissea Wonderland 27, isbn: 9788825418477, ebook formato kindle (su Amazon.it) o epub (sugli altri store) con social drm (watermark) dove disponibile , Euro 3,99 iva inclusa

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