Pur con le sue scelte peculiari di fare capitoli semi-indipendenti e semicollegati a una sorta di arco narrativo principale, Predator è partito nel 1987 con il primo ormai mitico capitolo che presentava un alieno come non ne avevamo mai visti, per poi spostarsi a Los Angeles con Predator 2 (1990), sul pianeta/riserva di caccia in Predators (2010) e arrivare nel 2018 con The Predator, dove gli umani oltre che ai predator e i loro cani alieni, dovevano vedersela con il piano di conquista dei Super-Predator. Il film si concludeva più o meno con un cliffhanger ma il nuovo capitolo, come era stato anticipato qualche tempo fa, prenderà una direzione inedita: indietro nel tempo.

Skull

In una intervista con Collider, il produttore storico della saga John Davis (presente in tutti i capitoli) e il nuovo arrivato John Fox (produttore di serie come The Blacklist e Timeless) hanno rivelato che il nuovo capitolo della saga diretto da Dan Trachtenberg (10 Cloverfield Lane, 2016) e sceneggiato da Patrick Aison (Tom Clancy's Jack Ryan, Wayward Pines) ha ora un titolo ufficiale: Skull, obiettivamente perfetto per la saga, anche se non sappiamo se sarà l'unico titolo o una parte in stile Predator: Skull.

Indietro

I due produttori hanno aggiunto che il film racconterà le origini del primo viaggio dei predator sul nostro pianeta e non solo, le riprese sono quasi complete.

Inoltre, avremo una donna protagonista, un aspetto che Davis ritiene sempre interessante. Ma ancor di più è importante per lui ritornare alle radici del primo film

L'ingegno di un umano che non si arrende, in grado di osservare e interpretare.

E soprattutto, in grado di battere una forza molto più potente e ben armata.

Fox aggiunge che il nuovo film è più vicino come stile a Revenant – Redivivo (2015) con Leonardo DiCaprio (vincitore di tre premi Oscar, uno dei quali proprio a DiCaprio), aggiungendo che capiremo cosa intende quando lo vedremo, ma per adesso possiamo solo usare la nostra immaginazione.

Non solo, i produttori lodano lo stile e il linguaggio visivo scelto dal regista, che ha fatto delle scelte nuove e sorprendenti.

Segreto

Davis rivela che Dan Trachtenberg era arrivato con l'idea per il nuovo capitolo mentre stavano ancora girando The Predator e l'allora presidente della 20th Century Fox Emma Watts (che avrebbe abbandonato l'incarico nel 2020) aveva suggerito di portare avanti subito quel progetto, malgrado quello in fase di realizzazione fosse ambientato ai giorni nostri e il nuovo capitolo nel passato. Così in assoluta segretezza sono iniziate le riprese, che ora sono complete al settantacinque per cento, con l'idea di sorprendere i fan.

Nei mesi scorsi avevamo riportato i rumor ricorrenti che il nuovo Predator sarebbe stato ambientato nelle Americhe pre arrivo dei colonizzatori e che la protagonista sarebbe stata una donna Comanche che sarebbe andata contro le tradizioni per diventare una guerriera. Non sappiamo se Skull seguirà la trama riportata precedentemente e non ci sono ancora date di arrivo nelle sale, una cosa è certa, prossimamente scopriremo il primo contatto degli umani con i Predator.