Se il 2020 è stato l'anno in cui Netflix ha cancellato così tante serie (ben ventiquattro) da far nascere il dubbio se sia poi il lavoro che vogliono fare davvero, i canali più tradizionali stanno proseguendo la loro classica opera di fidelizzazione del pubblico rinnovando le serie che funzionano. Così nel week-end appena trascorso prima il canale via cavo TBS (anche lui parte del gruppo WarnerMedia) ha rinnovato Miracle Workers con Daniel Radcliffe (Harry Potter per chi non lo conoscesse) per la terza stagione, ma un altro canale via cavo, TNT (ex casa di The Last Ship) ha rinnovato Snowpiercer direttamente per la terza stagione, prima che la seconda prosegua il suo viaggio. Da noi la stagione è arrivata con cadenza settimanale su Netflix dal 25 maggio (una settimana dopo il debutto americano) al 13 luglio, ma, per fortuna, non è una loro produzione.

Partenza

Per chi ancora non lo sapesse, Snowpiercer è basata sia sul fumetto francese Le Transperceneige nato nel 1982 e arrivato sotto forma di volumi autoconclusivi fino al 2019 e il film del 2013 con lo stesso titolo della serie che vedeva Chris Evans, Ed Harris e Tilda Swinton tra i protagonisti. 

La trama parte da un mondo diventato un gigantesco pezzo di ghiaccio a causa dei cambiamenti climatici (nella serie c'è una spiegazione leggermente diversa) in cui il treno del titolo era stato creato dal misterioso Mr. Wilford fondamentalmente per i ricchi che se lo potevano permettere. Il treno però veniva preso d'assalto da persone di bassa estrazione sociale e quelli che riuscivano a salirci erano relegati nella terza classe, inabitabile e gelida e trattati come prigionieri e presenze inaccettabili. Inevitabilmente, doveva nascere la scintilla della rivolta.

I dieci episodi della prima stagione ampliano di molto la vita sul treno, iniziando sette anni dopo la fine del mondo e l'inizio del viaggio infinito del treno, mostrandoci la vita di lusso della prima classe, quella da poveri della seconda e ovviamente l'invivibile terza.

Incontriamo poi i due personaggi fondamentali della storia: da un lato Melanie Cavill (Jennifer Connelly), responsabile dei rapporti con i passeggeri e dell'ospitalità, pragmatica, fredda ma anche coraggiosa fino alla temerarietà quando è necessario. Melanie però nasconde un segreto che non riveleremo per chi non avesse ancora visto la serie. Nella terza classe Andre Layton (Daveed Diggs, Wonder) ex detective di polizia, viene coinvolto in due cose molte diverse: la prima classe lo recluta con la forza per investigare su alcuni delitti, mentre i suoi compagni di sventura, insieme ad alcuni elementi della seconda classe, preparano una quasi impossibile rivolta per prendere il controllo del treno.

Forse l'aspetto più interessante della storia è che quando si arriva alla resa dei conti, la linea di confine tra buoni e cattivi (semmai ci fosse stata) sparisce nel sangue. Ma sul gran finale arriva la sorpresa inaspettata.

Stagione due e tre

La produzione aveva rivelato nei mesi scorsi che non solo avevano già avuto il rinnovo per la stagione due prima del debutto della prima, ma l'avevano già completata senza problemi pre-coronavirus, anche perché le carrozze che vedete nella serie sono state realizzate realmente all'interno di vari container montati su speciali strutture per simulare il movimento del treno. In pratica, i costi più grandi erano ormai coperti e non solo, ci sono ancora nuove carrozze da scoprire. Così ecco arrivare nel week-end appena trascorso la doppia notizia: la stagione due debutterà negli USA alla fine di gennaio, ma senza perdere tempo la TNT l'ha già rinnovata per la stagione tre.

I dieci episodi della stagione due di Snowpiercer debutteranno il 25 gennaio 2021 negli USA e presumibilmente da noi di nuovo una settimana dopo su Netflix sempre con cadenza settimanale, vi lasciamo con il trailer più recente, da vedere solo se siete già arrivati alla fine della prima o se vi piacciono gli spoiler.