Una delle più criptiche e complesse serie mai prodotte da Netflix sta per arrivare alla sua conclusione e appare chiaro che la data di arrivo per la terza e ultima stagione di Dark non sia stata scelta a caso: il 27 giugno è il giorno previsto per la fine del mondo nella lunga e complicata storia degli abitanti di Winden, che alla fine della seconda stagione (casualmente oppure no, arrivata il 21 giugno 2019 molto vicina al suddetto evento catastrofico)  i quali avevano scoperto che le loro vite erano più collegate di quanto credessero.

Dove eravamo

Come ricorderà chi ha seguito la serie, la cittadina tedesca aveva visto la scomparsa di vari bambini, legati a una lotta tra il bene e il male al centro del quale c'è il giovane Jonas (Louis Hofmann) il quale ha iniziato a viaggiare nel tempo per impedire un'apocalisse nucleare. Se nella prima stagione i protagonisti scoprivano di essere collegati tra loro in un modo degno di una tragedia greca a base di viaggi nel tempo, nel seconda veniva svelato che la centrale nucleare di Swinden era una fonte del Bosone di Higgs, che nella serie è alla base dei viaggi nel tempo. La scoperta peggiore però era che tutti gli eventi avvenuti o che avverrano sono sempre esistiti in un ciclo infinito. Il creatore della macchina del tempo H.G. Tannahus (Arnd Klawitter) lo spiega così:

Ogni oggetto o informazione dal futuro viene inviata nel passato creando un ciclo infinito in cui ogni oggetto non ha più nessuna origine. Esiste senza essere stato creato.

Jonas

Scoprivamo così che l'antagonista per eccellenza era un certo Adam (Dietrich Hollinderbaumer) che aveva preso sede nel 1921, dove ha una stanza in cui possiede una macchina in grado di viaggiare nel tempo senza il limite dei trentatrè anni visti fino a quel momento. Adam e i suoi seguaci sono devoti al principio di poter fermare il ciclo infinito cancellando il tempo stesso. Ma ecco arrivare la rivelazione: malgrado il volto coperto di cicatrici, da un dettaglio molto preciso si scopre che Adam altri non è che Jonas a sessantasei anni. La seconda scoperta per il povero Jonas è che non può impedire l'evento che ha dato il via al tutto, ovvero il suicidio del padre, perché questo lo farebbe scomparire dall'esistenza e lui ha un ruolo molto importante da giocare. Infine, tanto per sottolineare che nulla è mai definitivo nei viaggi nel tempo, la definitivamente defunta Martha (Lisa Vicari) arriva da quello che definisce un altro mondo e salva Jonas dall'apocalisse.

Per andare dove? Lo scopriremo il 27 giugno quando arriverà anche da noi oltre all'apocalisse la terza e ultima stagione di Dark e con lei la conclusione del ciclo infinito, nel frattempo vi lasciamo con il trailer sottotitolato in italiano.