La scomparsa di un grande attore come Kirk Douglas è un fatto troppo importante perché lo si possa ignorare, anche se ha poco a che fare col nostro settore. Ne parlano e ne parleranno certamente diffusamente giornali e telegiornali, per cui non c'è grande utilità nel ricordare qui i grandissimi capisaldi del cinema che lo hanno visto sulla scena, come i due film di Stanley Kubrick Orizzonti di gloria e Spartacus.

Nel nostro piccolo vogliamo ricordare due titoli che difficilmente verranno ricordati nei coccodrilli delle testate generaliste: Countdown – Dimensione zero del 1980, diretto da Don Taylor, nel quale una moderna portaerei finisce nel 1941 vicino alle Hawaii, proprio poco prima dell'attacco a Pearl Harbor; e Saturn 3, una storia d'amore tra due "belters" si direbbe oggi in una stazione spaziale su un asteroide vicino a Saturno, accanto a Farrah Fawcett e Harvey Keitel. Sono gli unici due film di vera e propria fantascienza girati da Douglas nella sua carriera, ai quali possiamo aggiungere 20.000 leghe sotto i mari tratto da Verne e il fantapolitico 7 giorni a maggio (grazie a Giovanni Mongini per la segnalazione).

Per ultima una curiosità: un video pubblicitario giapponese per un caffè solubile in cui compaiono Douglas e Ray Bradbury.