Come forse saprete, all'inizio la Warner non aveva alcuna fiducia nella visione del regista Todd Phillips delle origini del Joker, questo malgrado la sua trilogia Una notte da leoni avesse incassato in totale a livello mondiale 1,42 miliardi di dollari, motivo per cui concesse un budget risibile per questo tipo di film: cinquantacinque milioni di dollari.

L'inizio

Phillips e Phoenix sul set.
Phillips e Phoenix sul set.

Secondo le fonti di The Hollywood Reporter all'alba del primo week-end di programmazione, con un incasso di 96,2 milioni, Phillips andò nell'ufficio del presidente della major Toby Emmerich, con la proposta di realizzare tutta una serie di origins di personaggi DC Comics.

Emmerich si imputò: innanzitutto la Warner era molto protettiva con il canone DC e in secondo luogo tutti gli accordi con gli altri registi erano stati per un solo film. Alla fine Phillips ottenne la possibilità di realizzare solo un film su un altro personaggio, ma non è stato rivelato quale.

Le cose cambiano

All'alba di oggi 22 novembre Joker ha incassato nel mondo 1,02 miliardi di dollari, diventando il quarto film WB/DC a raggiungere il tetto del miliardo, prima di lui ci sono stati Il cavaliere oscuro (1 miliardo), Il cavaliere oscuro – Il ritorno (1,08 miliardi) e Aquaman (1,15 miliardi). Ma rispetto ai colleghi, Joker poteva contare su un budget irrisorio e quindi il guadagno netto è stato molto più alto. Questo a sua volta si è rispecchiato nel compenso di Phillips, che aveva rifiutato un pagamento tradizionale chiedendo invece una precentuale sugli incassi, il che lo ha portato a guadagnare cento milioni di dollari. E la conferma per il sequel di Joker, che verrà sempre scritto dal regista e da Scott Silver (The Fighter) con Joaquin Phoenix che non solo si è detto disposto a tornare per un sequel, ma è già sotto contratto per un altro film.

Ma è davvero così?

Phillips ha letto l'articolo di The Hollywood Reporter e ha voluto mettere in chiaro la situazione (non confermando né negando la parte sul suo compenso comunque) in una intervista con IndieWire.

Innanzitutto ha rivelato che sì, lui e Phoenix parlavano spesso dell'idea di un sequel mentre erano sul set, ma era solo per divertimento. Di sicuro lui non è entrato nell'ufficio di Emmerich con la suddetta proposta, perché malgrado sia in casa Warner con la casa di produzione sua e di Bradley Cooper da quasi quindici anni, non è visto come una fabbrica di film:

Abbiamo un paio di progetti in fase di realizzazione, ma non quaranta come ne hanno altri. Non ho quel tipo di energia.

E rivela che aveva proposto di creare una sorta di intera etichetta specifica per il mondo DC, ma loro la rifiutarono subito, dicendogli di cominciare con un film. Ovvero Joker.

Infine aggiunge che ovviamente mentre erano in giro per il mondo per promuovere il film si è ritrovato spesso a cena con gli executive Warner i quali gli chiedevano se aveva pensato a un sequel, ma che sia stato addirittura fatto un contratto e che Phoenix ne sia parte è al massimo una congettura anticipatoria.

Voi che ne dite, The Hollywood Reporter ha riportato troppo presto una notizia che Warner e Phillips volevano svelare in un altro momento, o come dice il regista è stato forse un assistente in cerca di gloria, e soprattutto, vorreste un sequel di Joker?