Cesare Cioni e Marcello Rossi, entrambi già autori di diversi libri su Star Trek e sulle serie televisive, sono indubbiamente due tra i massimi esperti di fantascienza televisiva in Italia. Ora hanno unito le loro forze per produrre un libro che raccoglie un lavoro di ricerca durato anni e che offre uno sguardo sul mondo degli Star Trek che avrebbero potuto essere e non sono stati: idee scartate, progetti abortiti, fino alle foto di modellini che non sono mai arrivati sullo schermo. Un lavoro straordinario, un volume che un vero appassionato di Star Trek, semplicemente, deve possedere.

Il libro

Dopo oltre cinquant’anni, sette serie TV, tredici film e un’infinità di libri, fumetti, gadget e convention, Star Trek è un indiscusso fenomeno planetario; ma quando nel 1969 la serie originale fu cancellata, tutti erano convinti che Star Trek fosse finita per sempre. Questo volume racconta tutti i tentativi realizzati nei dieci anni successivi dal creatore Gene Roddenberry e da Paramount per riportare in vita la serie, fino all’approdo sul grande schermo con The Motion Picture nel 1979. In quegli anni personaggi nacquero e morirono, astronavi furono costruite e distrutte (talvolta non solo sulla carta), civiltà si svilupparono e decaddero, linee temporali alternative presero il sopravvento e furono cancellate, Kirk e Spock incontrarono Gesù Cristo, John Fitzgerald Kennedy, Albert Einstein, Adolf Hitler e Buster Keaton, la Federazione fu cancellata dalla storia… e noi non ne sapevamo nulla.

Oggi, grazie a un lavoro di ricerca di anni su sceneggiature, interviste e testi, Lost Trek porta per la prima volta alla luce in maniera completa e approfondita tutti quei progetti non realizzati: dalle prime proposte cinematografiche fino alla serie Star Trek: Phase II, cancellata a un passo dalle riprese. Nel contesto della narrazione delle vicende produttive spesso conflittuali, ogni storia proposta viene riportata in forma di racconto, l’unico modo in cui è possibile ripercorrere queste avventure mai filmate. Il testo è inoltre arricchito da centinaia di immagini, disegni, artworks di preproduzione, foto dei set e dei modellini in costruzione, e fotogrammi dai rari filmati di test realizzati. 

Un percorso ricco di sorprese, tanto per gli appassionati della saga quanto per chi voglia scoprire i processi creativi che si nascondono dietro la realizzazione di una serie TV o di un lungometraggio di successo; Lost Trek è un lungo viaggio, per vivere tutte le avventure dello Star Trek che poteva essere… e che non è stato.

Gli autori

Cesare Cioni (Bologna, 1959), laureato in Lettere a Firenze con una tesi di Letteratura degli Stati Uniti, e in Cinema, Televisione e Produzione Multimediale a Bologna con una tesi su Letteratura e Media, si interessa di cinema dagli anni Settanta, quando a Genova fu tra i fondatori di uno dei primi Cineclub italiani, tuttora in attività, e realizzò pellicole amatoriali che parteciparono a concorsi nazionali. Accanto a una carriera professionale nel settore delle vendite e della logistica internazionale per un’importante industria italiana, da circa vent’anni è attivo come giornalista e scrittore esperto di cinema, televisione, media e tecnologia, e ha collaborato con Jack, DVD World, CinemaSessanta, Best Movie, Colonne Sonore e Film Score Monthly. Ha tenuto lezioni su autori e forme narrative dell’audiovisivo nell’ambito di corsi universitari a Bologna e a Urbino, e organizza e conduce conferenze e incontri con scrittori, musicisti e studiosi per istituzioni e festival cinematografici e letterari. Abbandonato il lavoro nell’industria per concentrarsi sull’attività di studioso e saggista, nel 2014 ha collaborato al volume Dietro le quinte del Noir per Aras Edizioni, dal 2015 ha organizzato e condotto presentazioni di libri per il Future Film Festival di Bologna, nel 2016 ha pubblicato per Ultra il suo primo volume su Star Trek: Data Astrale 2016.09: Cinquant’anni di Star Trek, con il quale è entrato nella rosa dei finalisti al Premio Italia e al Premio Vegetti. Nel 2019 sta collaborando a Il mio terzo dizionario delle serie TV Cult per Becco Giallo e prepara un volume sullo scrittore Richard Matheson e sulla sua influenza sull’immaginario cinematografico e televisivo.

Marcello Rossi (Roma, 1972), laureato in Ingegneria Informatica, si è dedicato professionalmente alla fantascienza e al fantastico. Ha pubblicato per Fanucci Editore l’Enciclopedia della fantascienza in TV, vincitrice di due Premi Italia. In ambito televisivo ha lavorato per Jimmy (Sky), per il quale ha prodotto il programma Wonder Stories (che gli è valso il terzo Premio Italia), e Studio Universal, per il quale ha scritto e diretto i documentari King Kong Story, Dylan Dog – 30 anni di incubi e I misteri di Indiana Jones. Dal 2003 al 2012, per l’intero periodo di presenza in Italia dell’emittente, è stato consulente per la versione italiana di Syfy (prima Sci-fi Channel), canale televisivo mondiale specializzato nel fantastico, realizzando tra l’altro numerosi programmi. Ha curato l’edizione in home-video di centinaia di titoli, tra cui i classici Ai confini della realtà, UFO e Spazio 1999. Nel 2004 ha collaborato alle sceneggiature della sitcom fantascientifica Italiani nello spazio prodotta per Fox International Channels Italy. Nell’ambito del doppiaggio ha curato la supervisione dei doppiaggi italiani di Star Trek: Deep Space Nine, Star Trek: Voyager, Star Trek: Enterprise, Star Trek: Discovery, gli ultimi tre film della saga e il reboot di Battlestar Galactica. Dal 2010 al 2018 ha collaborato con lo storico festival romano Fantafestival, prima nel ruolo di coordinatore artistico e poi in quello di direttore artistico. Nel 2016 ha pubblicato per Elara libri Fantasceneggiati – Sci-fi e giallo magico nelle produzioni Rai (1954-1987), il primo libro dedicato allo studio sistematico di tutte le produzioni televisive a tema fantastico realizzate dalla Rai.

Cesare Cioni, Marcello Rossi, Lost Trek – Dalla serie classica a The Motion Picture: tutti gli Star Trek che non abbiamo mai visto. Ultimo Avamposto, 240 pagine, euro 39,00.