In un recente podcast per Writer Experience Jonathan Frakes ha rivelato che se attori come Patrick Stewart hanno avuto modo di spaziare in vari altri generi cinematografici, per attori come lui, Marina Sirtis e Brent Spiner, dopo la fine di Star Trek: The Next Generation era arrivato l'effetto definito typecasting, ovvero venire chiamati a interpretare ruoli identici a quelli della serie. Non a caso la sua fortuna è stata il passaggio alla regia, ruolo in cui è ormai una presenza fissa da decenni, partendo dalla stessa Next Generation, Star Trek: Deep Space Nine, Star Trek: Voyager, il film Star Trek: Primo contatto per poi passare al Roswell originale, Burn Notice, Marvel's Agents of S.H.I.E.L.D., Falling Skies e The Librarians sono per citarne alcuni.

Il cerchio della vita 

Nell'intervista ha svelato che negli ultimi tempi il suo giro è stato Star Trek: Discovery, la prossima serie su Picard, The Orville 

che per alcuni è la nuova Star Trek

The Gifted e poi di nuovo in Star Trek, per cui è tornato nel mondo da cui era partito.

La libertà

Ma aggiunge anche che rispetto ai limiti imposti in alcune serie, come Castle e Falling Skies, in Discovery e nella prossima serie su Picard la libertà creativa non solo è permessa, ma viene incoraggiata, per cui puoi girare scene con molti movimenti di macchina invece di stare seduto su un dolly per filmare un primo piano.

Uno, due, cinque Star Trek

Secondo Frakes, il piano del produttore Alex Kurtzman è creare un mondo in cui i fan possano trovare qualcosa di originale e diverso ogni volta. 

Ovviamente c'è Discovery, già rinnovata per la stagione tre, seguita dai dieci episodi della prima stagione della serie per ora senza titolo su Picard, poi lo spin-off sulla Georgiou (Michelle Yeoh) e la almeno poco etica Section 31 e Star Trek: Lower Decks, creata di Mike McMahan autore della celebrata serie animata Rick & Morty:

Ho visto delle parti di Lower Decks, è isterica e geniale.

Ma per questa dovremo attendere parecchio, perché i tempi per ottenere il livello qualitativo voluto per le animazioni richiederà più di un anno. L'aspetto positivo è che sono state confermate in partenza due stagioni.

Infine, per ora, stanno preparando anche una serie animata per il canale per bambini Nickelodeon.

Ma per l'ex Riker di Next Generation questo è solo l'inizio di una galassia in continua espansione: voi che ne dite, cosa vorreste vedere prendere forma come serie tv dall'universo di Star Trek?