Mancano pochi giorni al 20 novembre, quando arriverà in libreria Ritrovato e perduto, un librone nella collana Oscar Fantastica contenente il meglio della produzione breve di Ursula K. Le Guin.

Si parla sia di fantascienza che di fantasy, incluse storie che condividono l'ambientazione dei cicli più famosi dell'autrice. Tra le altre opere incluse anche Paradisi perduti, pubblicato qualche anno fa in Italia da Delos Books.

Non viene menzionata un'eventuale edizione in ebook.

Il libro

Popolazioni in grado di usare misteriosi poteri magici. Mondi paralleli nati nella notte dei tempi. Astronavi in preda al fanatismo religioso… Questo libro raccoglie il meglio della produzione breve di Ursula K. Le Guin, racconti o short novels pluripremiati, molti dei quali ambientati nei celebri universi di Terramare e dell’Ecumene.

L'autrice

Ursula K. Le Guin (Berkeley, California, 1929 – Portland, Oregon, 2018), figlia di un noto antropologo e di una scrittrice, ha iniziato a inventare storie di fantascienza fin da bambina; ha pubblicato il primo racconto, Aprile a Parigi, nel 1962, ma è divenuta famosa nel 1969 vincendo sia il premio Nebula che il premio Hugo per La mano sinistra delle tenebre. Ottenne gli stessi riconoscimenti poi nel 1974 per I reietti dell'altro pianeta. Anarchica e femminista, è una delle rare esponenti della fantascienza utopica contemporanea, ma soprattutto una scrittrice capace di toccare temi profondi e attuali, dai diritti civili al pacifismo, all'ambiente. Ha dato vita tra gli altri al mondo di Terramare e a quello dell'Ecumene; per i suoi libri ha ricevuto decine di premi, tra cui un National Book Award (La spiaggia più lontana, 1973), cinque Hugo, sei Nebula e diciannove Locus.

Ursula K. Le Guin, Ritrovato e perduto, Oscar Fantastica Mondadori, pagg. 744, euro 20.