Nei giorni scorsi la futura Captain Marvel Brie Larson aveva inviato twittato a Entertainment Weekly il seguente messaggio

Hey EW, mi annoio, vogliamo spaccare internet domani?

E infatti il giorno dopo ecco arrivare in esclusiva otto (compresa quella principale) nuove immagini con relativi dettagli sull'arrivo della supereroina in grado di ribaltare il risultato finale di Avengers: Infinity War.

Una testa calda?

Brie Larson ha descritto Carol Danvers come una persona che non può essere altro che sé stessa: può essere aggressiva, avere un pessimo carattere, un po' invasiva e dirti le cose in faccia:

È anche veloce a lanciarsi in qualsiasi cosa, il che la rende formidabile in battaglia  perché è sempre la prima sul campo e non sempre aspetta gli ordini.

Ma, conclude, non aspettare gli ordini si può rivelare un difetto. E quando ritorna sulla Terra ha molte domande sul suo passato.

Non è una storia delle origini

Malgrado le dichiarazioni iniziali di Kevin Feige, il boss della Marvel Studios, il film non sarà un cosiddetto origins: il film è sì ambientato negli anni novanta, ma Carol Danvers ha già i suoi superpoteri e ha lasciato la sua vita sulla Terra per unirsi all'elitè militare dei Kree chiamata Starforce. Il che spiega finalmente il motivo delle prime foto di scena con la divisa verde, che potete vedere anche nella foto qui sopra: si tratta appunto dell'uniforme del suddetto team.

Nella foto compaiono anche l'ancora vivo (all'epoca) Korath (Djimon Hounson, I Guardiani della galassia Vol.1, vi ricordate, quello che diceva Chi?) e Minn-Erva (Gemma Chan, Humans), un'ingenere genetico Kree che voleva scoprire il segreto del codice genetico di Mar-Vell, falliva e precipitava sulla Terra, dove poi riusciva a ottenere, nel tempo, gli stessi poteri di Captain Marvel, diventando, ovviamente, sua nemica giurata. Ma questa parte crediamo sarà lasciata per il sequel.

Il non così misterioso mentore

L'articolo lo definisce così, ma noi sappiamo ormai da mesi che Jude Law interpreta l'originale Mar-Vell. L'attore ha raccontato che il rapporto con la Danvers è a metà tra esserne il mentore e contemporaneamente vederla come un progetto in divenire:

Lui vede i poteri di lei come una benedizione e qualcosa che deve imparare a controllare.

E aggiunge che è un elemento costante della trama: imparare a controllare le proprie emozioni per poter usare saggiamente i propri poteri.

Ma non solo, l'attore ha definito il suo personaggio come guidato dal suo credo nella divina guida dei Kree: 

E quasi un guerriero devoto, che non fa domande, conservatore, ma di grande ispirazione.

I cattivi

Ed ecco gli Skrulls in tutta la loro orrenda gloria. Ma i nostri avversari, hanno un capo, Talos, che ha anche un altro volto.

Talos

Ben Mendelsohn (Rogue One: A Star Wars Story), nella foto con i due registi Anna Boden e Ryan Fleck è Talos, che non solo si nasconde dietro sembianze umane, ma come è ormai consuetudine, è riuscito a infiltrarsi nello S.H.I.E.L.D.

Ronan the Accuser

Un altro personaggio di ritorno è Ronan (Lee Pace), che se in I guardiani della galassia vol.1 era diventato un fuoricasta a causa delle sue visioni estremiste, qui è ancora un membro degli alti ranghi Kree.

Un giovane Nick Fury

Ormai riportare in vita attori morti o ringiovanire quelli vivi è diventata solo una questione di budget, per cui ecco qui Nick Fury com'era negli anni novanta, con entrambi gli occhi e sempre interpretato da Samuel L. Jackson, ma con il suo volto ringiovanito digitalmente.

Maria Rambeau

L'attrice Lashana Lynch interpreta la migliore amica di Carol nonché una dei migliori piloti dell'aviazione militare. Ma ci sono due dettagli importanti: è la madre di Monica Rambeau, comparsa per la prima volta a fumetti negli anni ottanta e il suo soprannome, Photon, rappresenta la futura identità da supereroina della figlia quando guadagna il potere di trasformarsi in qualsiasi forma di energia elettromagnetica che la porta a diventare un Avenger. Non solo, nei fumetti è il secondo personaggio a scegliere di chiamarsi, più avanti nella sua storia, Captain Marvel, per poi passare a Pulsar (2005) e Spectrum (2013). Probabilmente il personaggio di Maria nasce con l'intento di far arrivare in scena la figlia nei sequel ambientati ai giorni nostri di Captain Marvel.

Infine, anche se non compare nelle foto ufficiali, rivedremo anche l'agente Coulson, sempre interpretato da Clark Gregg e anche lui ringiovanito digitalmente.

Captain Marvel è previsto in uscita da noi il 6 marzo 2019, due giorni prima dell'uscita americana, e meno di due mesi prima di Avengers 4, previsto per il 3 maggio del 2019.