Come era inevitabile, dopo il successo di pubblico e critica per The Handmaid's Tale (la cui seconda stagione comincia da noi su TimVision il 25 aprile), le major americane hanno cominciato a setacciare la bibliografia dell'autrice canadese Margaret Atwood alla ricerca di nuovi romanzi da trasformare in telefilm.

E se il primo esempio era stata la miniserie Alias Grace, co-produzione tra la canadese CTC e Netflix , ora è il momento di uno altro romanzo, anzi una intera trilogia.

Chiamata la Trilogia MaddAddam, è raccontata in Gli ultimi uomini (Oryx and Crake, 2003 Ponte alle Grazie), L'anno del diluvio (The Year of the Flood, 2010) e L'altro inizio (MaddAddam, 2014, sempre da Ponte alle Grazie)

Il primo romanzo viene raccontato dal punto di vista di un ragazzo chiamato Snowman, il quale vive in un mondo post-apocalitico dopo che un virus all'inizio non spiegato ma poi chiave degli eventi, ha spazzato via l'intera umanità, al punto da fargli pensare di essere l'ultimo umano rimasto, insieme a un gruppo di creature primitive umanoidi che lui chiama Crackers. Snowman prima dell'apocalisse si chiamava Jimmy e viveva in un mondo dominato dalle multinazionali, in cui i privilegiati vivevano in quartieri protetti dal resto del mondo.

Allo stremo delle forze, decide di tornare in uno di quei quartieri, chiamato RejoovenEscence, luogo che gli ricorda gli eventi del passato, la sua amicizia con l'amico e bioingegnere Glenn, che lui chiamava sempre Crake per via del nickname da lui usato in un gioco online, nonché la donna dei suoi sogni, Oryx.

Attraverso una serie di flashback, scopriremo come i due personaggi fossero direttamente o indirettamente legati all'epidemia che avrebbe poi devastato il pianeta.

Il secondo romanzo passava poi ad altri due personaggi, Toby e Ren, appartenenti al culto chiamato God's Gardener, che univa contenuti biblici a pratiche scientifiche e, per una volta, era totalmente pacifica, anzi, aveva preannunciato l'arrivo di quello da loro definito Diluvio, ovvero, la suddetta pestilenza.

Nel terzo, i personaggi finiscono con l'incrociare le loro strade, nel tentativo di dare nuova vita al pianeta.

Ora due case di produzione si stanno unendo per creare la serie tv basata sulla trilogia: la Anonymous Content, che vede nel suo curriculum titoli come i film The Revenant e Spotlight e la Paramount TV, entrambe già al lavoro sulla prossima miniserie basata su Comma 22, diretta e interpretata da George Clooney.

Amy Powell, presidente della Paramount Tv ha dichiarato:

L'unicità della voce letteraria di Margaret Atwood parla apertamente dei grandi problemi che affligono i nostri tempi, facendo immedesimare i fan di tutto il mondo, e la trilogia di MaddAddam non fa eccezione.

La stessa Atwood si è detta felice di come i produttori esecutivi della Anonymous Content le hanno descritto la loro visione per la serie, grazie alla stupefacente presentazione del mondo postapocalittico che le hanno mostrato.

Non ci sono ancora date di arrivo o canali di arrivo, anche se Comma 22 è già confermata in arrivo su Hulu, scopriremo presto se il canale di The Handmaid's Tale vorrà aggiungere un ulteriore tassello del mondo immaginato da Margaret Atwood.