Quando Dan Curry e il suo staff hanno cominciato a lavorare per Enterprise, si sono trovati di fronte ad una sfida: come ricreare un ambientazione precedente alla serie classica pur avendo a disposizione la moderna tecnologia.

Ha detto Curry a StarTrek.com : "Il problema principale era proprio questo; la serie è ambiantata prima delle serie classica e cosìdovevamo renderla ma allo stesso tempo abbiamo utilizzato tutti gli effetti più moderni, che all'epoca non esistevano nemmeno.".

Alla fine Curry ha buttato al vento ogni prudenza. "Abbiamo deciso di fare tutto al nostro meglio non preoccupandoci di come il look generale sarebbe stato più o meno vicino a quello della serie originale".

Un primo esempio di ciò si può vedere per gli effetti del teletrasporto : " Abbiamo dovuto creare un teletrasporto che sembrasse più primitivo di quello di Voyager e Deep Space Nine, ma abbiamo utilizzato una tecnologia che non c'era quando abbiamo realizzato The Next Generation."

Curry ha detto di essere orgoglioso soprattutto dell'episodio Broken Arrow, ma anche di come è riuscita la serie in generale. "Penso che tutto lo staff possa attestare il fatto di come sia stata una gioia lavorarci. Molto del successo viene dalla stessa natura delle storie le quali partono dal presupposto che il tutto dev'essere più rozzo e diretto. Poi buona parte hanno l'ambientazione generale la forte influenza di Scott Bakula. La sua professionalità, la sua attitudine, il suo forte entusiasmo e la cooperazione e il rispetto verso lo staff hanno reso l'atmosfera sul set davvero gioiosa."

Fonte Trek Today