Mancano pochi mesi alle elezioni americane, e per la prima volta nella storia gli Stati Uniti potrebbero avere un presidente donna. Quantomeno, conoscendo l'unica alternativa rimasta in gioco, è quanto spera gran parte del mondo.

Ma gli americani in un certo modo hanno già avuto modo di abituarsi all'idea. Il mondo dello spettacolo infatti è sempre più avanti della realtà, e già in vari casi ha proposto presidenti donna. C'è stata addirittura un'intera serie tv dedicata all'argomento, Commander in Chief con Geena Davis.

E naturalmente, quale settore dello spettacolo è più avanti, se non la fantascienza?

L'argomento viene sollevato in questi giorni dopo l'annuncio che CW ha scritturato un'attrice per il ruolo di "POTUS" nella serie Supergirl.

Gli showrunner hanno trovato il modo di realizzare uno dei loro sogni portando in scena la mitica Lynda Carter, ovvero la Wonder Woman della serie andata in onda dal 1975 al 1979, per una stagione sulla ABC e le altre due sulla CBS (che evidentemente all'epoca non era allergica al fantastico).

Kara, ti presento madame President
Kara, ti presento madame President

L'attrice interpreterà la presidente degli Stati Uniti a partire dal terzo episodio della stagione due, per poi essere un personaggio ricorrente.

Greg Berlanti ha svelato a TV Line di avere inseguito l'attrice fin dalla prima stagione, ma di non essere riuscito a trovare un momento libero tra i vari piani di produzione, almeno fino al passaggio dalla CBS alla CW.

È tutt'altro che un caso isolato: vi proponiamo quindi una selezione di donne presidenti (o incarichi simili) proposte da film e telefilm di fantascienza.

Independence Day Rigenerazione

Ci sono voluti solo 20 anni, almeno negli Stati Uniti di Independence Day, ma il presidente Whitmore (Bill Pullman) ha trovato una degna sostituta nella presidente Lanford (Sela Ward), la quale deve unire il mondo intero contro gli alieni che non hanno preso bene la batosta precedente.

The 100

Prima della sua (mal giocata) dipartita, Lexa (Alycia Debnam Carey) comandava 12 popoli estremamente diversi tra loro, tenendo sotto controllo una polveriera sempre sul punto di esplodere.

E non dimentichiamo Clarke (Eliza Taylor), forse non capo a tutti gli effetti, ma sicuramente il Jack di Lost del mondo dei The 100: tutti la odiano ma se non ci fosse lei gli Sky People sarebbero già un ricordo.

Guardians of the Galaxy

Nova Prime (Glenn Close), è la comandante dei Nova Corps con il difficile compito di mantenere la pace tra Kree e Xandariani, e soprattutto, impedire la distruzione del suo pianeta.

Iron Sky e Iron Sky The Coming Race

Sarah Pallin (Stephanie Paul) degna sosia dell'ex governatrice dell'Alaska, è un danno di proporzioni planetarie eppure riesce a sopravvivere ai nazi in arrivo dalla luna e perfino l'apocalisse nucleare, per tornare nel sequel.

Forse non un esempio da seguire come presidente.

Doctor Who

Era il 1973 (ma il 2540 nella serie) quando Vera Fusek interpretò la prima presidente del mondo donna, un personaggio tanto forte quanto poco propenso a colpire per prima, anche nel mezzo di una guerra tra il nostro pianeta e Draconia.

Dobbiamo poi saltare al 2005 per incontrare Harriet Jones, la Prime Minister interpretata da Penelope Wilton, che ha in comune molti aspetti caratteriali (non casualmente) con la sua predecessora Margaret Tatcher, e forse con la sua probabile successora Theresa May.

Hunger Games

A riprova che non ti puoi fidare dei politici, Katniss (Jennifer Lawrence) scopre a sue spese che la presidente Alma Coin (Julianne Moore) non era poi così diversa dal despota di cui voleva prendere il posto, ovvero il presidente Snow col volto di Donald Sutherland. Non arriverà a un secondo mandato.

Battlestar Galactica

Avrà anche iniziato come insegnante, ma la presidente Laura Roslin (Mary McDonnell, già first lady in Independence Day)  sa bene quando è necessario essere spietati mentre combatte i Cylon e il cancro al seno.

Project Moonbase

Datato 1953 e basato su una storia di Robert A. Heinlein (anche co-autore della sceneggiatura), racconta la loro particolare visione di un futuro ambientato negli anni settanta e di quelli che per l'epoca erano realistici viaggi nello spazio.

Ma l'aspetto più interessante è dato dal fatto che in questo futuro le donne condividono le stesse posizioni di potere degli uomini, per cui abbiamo il colonnello Briteis (Donna Martell) e una Madame President interpretata da Ernestine Barrier.

Il film ha avuto un breve momento di gloria nel 1990 (alquanto ironico) nel programma Mystery Science 3000, a cui si riferisce il video qui sotto

Star Wars

Da principessa a generale a presidente, Leia Organa (Carrie Fisher) è diventata un personaggio di fondamentale importanza per la Ribellione, che si tratti di affrontare l'Impero o il suo erede ancora più cattivo, il First Order.

Supergirl arriva sulla CW con la seconda stagione il 10 ottobre e Lynda Carter farà la sua comparsa il 24.

Ora tocca a voi, ricordate altre donne in posizione di potere nel mondo cinetelevisivo fantascientifico?