La terza stagione di Arrow è stata, secondo buona parte di fan e critica, un disastro, quantomeno rispetto ai picchi raggiunti nelle due precedenti.

Nella quarta si sono visti i primi timidi tentativi di cambiare rotta, forse appesantiti dall'ingrediente "magia" introdotto in questa stagione, ma salvato da un ottimo Neal McDonough nel ruolo di Damien Darhk, responsabile prima della (presunta) morte di uno dei personaggi fissi (non spoileriamo per chi fosse ancora indietro) e poi per aver spezzato l'unione del team.

Questo autunno però, sia secondo gli autori che secondo il protagonista Stephen Amell, Arrow tornerà alle origini. I primi segnali sono arrivati non da voci, ma da notizie ufficiali comparse nel week end.

Addio al sovrannaturale

In una intervista con Variety, Amell ha dichiarato che il nuovo villain non avrà alcun superpotere, come primo atto per far tornare la serie con i piedi per terra come era in origine.

Aggiunge poi un commento alquanto criptico: 

È quel tipo di cattivo che puoi portare in scena solo quando sei alla quinta, sesta o settima stagione di un telefilm.

The Wire incontra Game of Thrones

Per quanto incongruo possa sembrare, gli showrunner hanno raccontato a TV Line alcuni dettagli del prossimo antagonista del (molto ridotto) Team Arrow:

Il suo nome è Anton Church (almeno per ora) ed è un signore del crimine che vuole riempire il vuoto di potere lasciato da Damien Darhk.

Church è il predatore per eccellenza che si sta tagliando la strada nell'ombra, mirando per primo alla sua principale minaccia.

La descrizione data al casting director è interessante: a livello di personalità deve essere simile al boss del crimine Stinger Bell, interpretato da Idris Elba nella celebrata serie The Wire della HBO, ma fisicamente, somiglia a Khal Drogo (Jason Momoa) di Game of Thrones (sempre sulla HBO peraltro).

Un nuovo vigilante?

Oliver Queen si troverà davanti anche un altro tipo di avversario, uno che vuole ripulire la città con metodi leggermente più violenti:

il personaggio, per ora chiamato James, ha circa 30 anni ed è all'apparenza un tipo assolutamente affascinante, ma che nasconde una missione personale: vendicarsi di una tragica perdita subita anni prima.

James nasconde una dualità non indifferente: può stringerti la mano ed essere il tuo migliore amico o spezzarti facilmente l'osso del collo, e tu non saprai mai quale delle due versioni ti verrà servita. Eppure, è in grado di divertirsi come chiunque altro.

E non solo, sarà un personaggio fisso.

Flashback: destinazione Russia?

Per molti fan i flashback della serie sono diventati irrilevanti e potrebbero sparire, ma secondo gli autori, quest'anno avranno uno scopo preciso: potremo finalmente scoprire il segreto del tatuaggio della Bratva, perché Oliver ha imparato il russo e soprattutto perché nel pilot dopo aver ucciso un avversario ha detto nessuno deve conoscere il mio segreto

Che Oliver abbia portato a compimento la promessa fatta alla povera Taiana (Elysia Rotaru)?

Promosso

Echo Kellum ovvero l'attore che intepreta il genio informatico-scientifico-tecnologico, praticamente equivalente a Felicity della prima stagione, Curtis Holt, è stato promosso a personaggio fisso della serie.

Anche la carica di sindaco avrà un peso essenziale nella nuova stagione: secondo la showrunner Wendy Mericle l'intera struttura del comune di Star City avrà un ruolo cruciale come istituzione.

La stagione cinque di Arrow  arriverà in un punto non ancora confermato questo autunno, voi che dite la serie può tornare davvero al suo tono originale?