Se seguite con passione (e un po' di frustrazione) la serie The Walking Dead ma non avete mai letto il fumetto da cui è tratta, probabilmente vi sarà sfuggito il motivo per cui in rete il nome Negan ha cominciato a circolare già un anno fa con un ardore quasi reverenziale. 

Oggi non abbiamo intenzione di spoilerarvi il finale della sesta stagione (siete liberi di discuterne nei commenti) ma abbiamo pensato di raccontarvi il background di un personaggio che è diventato il lato oscuro di un fumetto che già più oscuro non sembrava possibile.

Le origini

Negan, che si pronuncia non casualmente Knee (Ginocchio)-Gan, entra in scena nel numero 100 della testata. È il capo di un gruppo composto da 50 sopravvissuti conosciuti come Saviors, vive in una fabbrica abbandonata chiamata Sanctuary (rifugio) e fondamentalmente domina tutte le comunità circostanti, offrendo (con la forza) la sua protezione dagli zombie in cambio del 50% dei loro averi.

L'entrata in scena

Senza spoilerare alcunché, nella versione cartacea Negan si presenta per ciò che è veramente uccidendo uno dei personaggi fissi e più amati del fumetto.

Uno psicopatico simpatico

Rispetto al suo precedessore, Il Governatore, pur nella sua brutalità Negan ha un lato assurdamente divertente che spesso lo rende difficile da odiare.

Ma ha anche letteralmente un harem di donne, tutte ex-fidanzate o mogli dei Saviors e un controllo ferreo sulla sua comunità.

E soprattutto, fa un uso spropositato di parolacce pesanti, un tratto che l'autore Robert Kirkman ha preso da sé stesso.

Le origini parte 2

Anche se nella serie ha il volto di Jeffrey Dean Morgan (Watchmen), la versione cartacea è ufficialmente ispirata all'attore Henry Rollins.

Difficile dire come mai non sia stato scelto anche per la versione televisiva.

Le due passioni

Il nostro villain ama solo un cosa al mondo: la sua mazza da baseball ricoperta di filo spinato, a cui ha anche dato un nome, Lucille. Ma una volta entrato in contatto con Rick Grimes, comincia a sviluppare un atteggiamento paterno verso il figlio Carl.

Un esempio

All'alba del numero 152 Negan è ancora presente, ma le circostanze sono cambiate e Rick lo sta usando come esempio del fatto che non sia sempre necessario uccidere, ma che si possa essere civili anche in un mondo devastato come lo è il loro.

The Walking Dead torna a ottobre con la settima stagione, voi cosa ne pensate degli ultimi sviluppi?