A noi che siamo per natura tendenti a essere persino un po' troppo autocritici e a evitare di parlare troppo bene delle nostre cose suona un po' eccessivo, eppure, dopo un po' di ricerca sui social per vedere i vari commenti, e dopo aver ricevuto complimenti da tutti al termine di questa due giorni, non possiamo far altro che constatare che Stranimondi è stata un grande successo, oltre ogni previsione. Fortissima affluenza fin da sabato mattina, con una leggera flessione domenica nella prima mattina – che non ha impedito comunque che l'incontro con Bruce Sterling fosse affollato con gente in piedi in ogni spazio libero – e ancora gran folla al pomeriggio fino alle sette di sera.

Alla fine abbiamo registrato oltre 400 partecipanti molti dei quali sono venuti entrambi i giorni, spesso tornando la domenica anche se l'intenzione iniziale era quella di passare al festival solo il sabato. Sui due giorni il totale degli ingressi va probabilmente intorno ai settecento.

Un pubblico in più estremamente selezionato, competente, informato, tant'è che i ventidue editori presenti hanno riportato ottimi successi di vendite e di contatti.

La richiesta quasi unanime è stata di dare un seguito già l'anno prossimo all'esperienza. Il comitato organizzatore nelle prossime settimane traccerà un bilancio complessivo per poi decidere.

In programma di incontri e presentazioni ha avuto mediamente un ottimo riscontro, spesso con sale piene.

Pochi gli inghippi tecnici, anche se c'è qualche spazio di miglioramento. Il più grosso problema probabilmente sono stati gli hotel – tutti pieni a causa di Expo.

Vi proponiamo una prima carrellata di foto; nei prossimi giorni avremo un reportage più esaustivo.