Certo, il mondo non vede l'ora di tornare in una galassia lontana lontana, e poco dopo vedere lo scontro tra i due titani della DC Comics, eppure è un quasi normalissimo teen-ager ad essere al centro dell'attenzione, dal momento in cui è stato siglato l'accordo epocale tra Marvel e Sony per condividere Spider-Man, di fatto portandolo finalmente nell'universo cinematografico Marvel.

Ed è su questo aspetto che si è entusiasmato Kevin Feige, l'uomo dietro il supersuccesso cinematografico dei supereroi Marvel da quando decise di scommettere su un attore all'epoca in ombra di nome Robert Downey Jr.

In una intervista con IGN Feige ha raccontato: "Realizzare quell'accordo è stato grande, straordinario. E a un livello personale poter fare quei film significa molto, perché possiamo fare grandi cose con Spider-Man."

Per un semplice motivo: "Spider-Man può avere un grande ruolo nel nostro universo, ed è il posto a cui appartiene. Ciò che lo rende unico nei fumetti non è che sia l'unico supereroe al mondo, ma la sua unicità rispetto a tutti gli altri eroi dell'universo Marvel."

Riguardo alla sua introduzione in un punto così inoltrato nella saga cinematografica: "Non è quando entri in scena, ma quello che fai quando sei lì."

Ma anche per i suoi film in assolo: "L'aspetto più importante dei suoi film stand-alone è creare una sua storyline unica e personale che pure si inserisca perfettamente in questo universo. È questo il nostro obiettivo primario: la connettività è importante, ma determina lo sviluppo degli eventi."

A proposito della sua presenza in Captain America Civil War: "la più grande qualità dei registi Joe Russo e Anthony Russo e degli sceneggiatori Chris Markus e Steve McFeely è di riuscire a dare abbastanza spazio a tutti i personaggi.  Non c'è un arco narrativo completo per tutti, ma quanto basta per renderli importanti."

Nel frattempo il regista Jon Watts, in una intervista con Empire Magazine ha confermato l'età del protagonista nel film in assolo (e quindi in Civil War): "Vedremo davvero Peter Parker mentre frequenta l'high school, entrando in profondità nella sua vita. Ha solo 15 anni ora", ovvero solo 4 anni in meno dell'attore Tom Holland, 19 anni, il più giovane degli attori che finora ha incarnato il personaggio Marvel.

A loro volta, gli sceneggiatori John Francis Daley e Jonathan M. Goldstein hanno confermato che non dovremo vedere nuovamente le origini del personaggio: "pensiamo che ormai tutti sappiano che è stato morso da un ragno e che lo zio Ben è morto, probabilmente non è più necessario rivisitare quegli eventi."

Ma soprattutto "sarà un modo originale di distaccarsi dal Peter Parker che avete visto finora al cinema. E un ragazzino e le sue difficoltà a scuola saranno l'elemento principale, non una nota a margine. Vogliamo raccontare che il fatto di avere acquisito dei superpoteri non ti fa diventare un sofisticato adulto di successo. È ancora un geek, un emarginato e per molti versi avere quei poteri non fa che esacerbare la situazione."

Infine ecco arrivare il primo tassello del cast: la Marvel ha contattato Marisa Tomei per interpretare una zia May decisamente più giovane di come la ricordiamo e più vicina alla versione a fumetti Ultimate.

Spider-Man farà la sua comparsa nell'universo cinematografico Marvel in Captain America Civil War, previsto per il 6 maggio 2016 (e da noi il 4), mentre per il suo film in assolo dovremo attendere il 28 giugno 2017.