Come ogni anno facciamo il bilancio della stagione cinematografica trascorsa e vediamo quali sono stati i film fantastici che hanno attratto più pubblico nelle sale nel periodo dall’agosto 2014 al luglio 2015, accennando al fatto che comunque il film in vetta alla classifica annuale c'è l’erotico Cinquanta sfumature di grigio.

Il film fantastico più visto dell’anno, al quarto posto, è targato Marvel e stiamo naturalmente parlando di Avengers: Age of Ultron, il cui incasso mondiale di oltre 1 miliardo e 400 milioni di dollari comprende i 16,4 milioni di euro provenienti dai biglietti venduti nel nostro Paese. Il film è l’ultimo della serie diretto da Joss Whedon, che cede la sedia da regia ai fratelli Russo per il prossimo Avengers: Infinity War, la cui prima parte è attesa nel 2018.

L’attore e regista Kenneth Branagh è passato dal fumettistico Thor al fiabesco Cenerentola, che è andato particolarmente bene in Italia piazzandosi al 6° posto della classifica annuale con 14,8 milioni di euro (542 milioni di dollari nel mondo).

Al 7° troviamo Jurassic World, quarto film del franchise creato da Michael Crichton e portato sul grande schermo da Steven Spielberg nel 1992. Il rilancio della serie a base di dinosauri fuori controllo è stato per la Universal Pictures un successo ben al di sopra delle aspettative: con oltre 1 miliardo e 600 milioni di dollari incassati (di cui 14,6 milioni di euro nella nostra penisola) il film è ad oggi il terzo maggior incasso mondiale di tutti i tempi, preceduto solo da Avatar e Titanic. Prevedibilmente un ennesimo seguito giurassico è già stato annunciato per il 2018: i due coprotagonisti Chris Pratt e Bryce Dallas Howard hanno già firmato mentre il regista Colin Trevorrow contribuirà alla sceneggiatura ma non dirigerà in quanto gli è stato affidato il terzo film della nuova trilogia di Star Wars.

A proposito di trilogie con Lo Hobbit – La battaglia delle cinque armate si è conclusa la lunga permanenza di Peter Jackson nella Terra di Mezzo creata da J.R.R. Tolkien. Il film ha incassato 13,5 milioni di euro in Italia (955 milioni di dollari nel mondo). Il regista neozelandese ha detto di avere l’intenzione di stare alla larga dai blockbuster hollywoodiani, almeno per qualche anno.

In decima posizione troviamo la fantascienza vera e propria grazie a Interstellar, nuovo tassello nella sempre più ambiziosa e roboante filmografia di Christopher Nolan: il viaggio di andata e ritorno dal buco nero di Matthew McConaughey ha incassato 10,6 milioni di euro in Italia (972 milioni di dollari nel mondo).

Uscendo dalla top ten troviamo all’11° posto il film d’animazione Big Hero 6, adattamento di un fumetto meno noto del catalogo Marvel e diretto per la Walt Disney Animation da Don Hall & Chris Williams. L’incasso italiano è stato di 9,5 milioni di euro, quello internazionale di 657 milioni di dollari.

Segue al n. 12 Hunger Games: Il canto della rivolta – Parte I tratto dai romanzi di fantascienza distopica di Suzanne Collins, che nella penisola ha incassato 8,7 milioni di euro (752 milioni di dollatri nel mondo). In autunno esce la seconda parte, che chiude la serie.

Al n. 13 si piazza l’ottimo fantasy d’animazione Dragon Trainer 2, nel quale ritroviamo il giovane vichingo Hiccup e il suo amico drago Sdentato. Il film ha incassato in Italia 8 milioni di euro (618 milioni di dollari nel mondo) ed è già stata annunciata una loro terza avventura. Ancora animazione digitale al n. 16 dove si piazzano I pinguini di Madagascar, con un incasso di 7,7 milioni di euro (373 milioni di dollari nel mondo).

Al 18° posto troviamo Scarlett Johansson nei panni di Lucy, l’eroina chimicamente modificata protagonista del film diretto da Luc Besson. L’incasso italiano è di 7,1 milioni di euro, quello internazionale di ben 458 milioni di dollari, un successo decisamente al di sopra della aspettative.

Al 24° posto si piazza la commedia fantastica Una notte al museo 3 – Il segreto del faraone, con Ben Stiller e Robin Williams in una delle sue ultime apparizioni. L’incasso italiano è di 5,7 milioni di euro, quello mondiale di 360 milioni di dollari.

Segue al 25° posto Guardiani della galassia di James Gunn. La divertente avventura spaziale che ha catapultato Chris Pratt nell’olimpo degli attori più richiesti (si veda anche il mega-hit Jurassic World citato sopra) in Italia è andata meno bene che all’estero, fermandosi a 5,5 milioni di euro mentre l’incasso globale è di 774 milioni di euro, cifra che ha già garantito il seguito, che nelle intenzioni della Marvel dovrebbe arrivare nei cinema nel 2017. Nel frattempo rivederemo Pratt nel fantascientifico Passengers, ambientato su un’astronave in rotta verso un lontanissimo pianeta.

Il cupo Dracula Untold diretto dall’esordiente Gary Shore invece da noi ha destato più interesse che altrove guadagnando la 29ma posizione con un ragguardevole incasso di 5,1 milioni di euro (215 milioni di dollari nel mondo).

In 32ma posizione troviamo il film d’animazione per bambini Spongebob – Fuori dall'acqua: l’incasso italiano è di 5 milioni di euro, quello complessivo 311 milioni di dollari. Lo segue a ruota Paddington, altro titolo per ragazzi con 4,8 milioni di euro (259 milioni di dollati nel mondo). Al n. 34 c’è Birdman, l’acclamato nuovo film del regista messicano Alejandro Gonzàlez Iñàrritu, vincitore di quattro premi Oscar tra cui quello per miglior film, miglior regista e miglior sceneggiatura originale. Il film con l’ex Batman Michael Keaton ha incassato in Italia 4,6 milioni di euro (103 milioni di dollari è l’incasso complessivo).

Al 35° posto c’è Il ragazzo invisibile, approccio di Gabriele Salvatores al mondo dei supereroi. Il film ha incassato in patria 4,5 milioni di euro, all’estero la circolazione è stata limitata prevalentemente ai festival cinematografici e per adesso solo in Portogallo e Francia è arrivato nelle sale. Al 37° posto c’è Ted 2, commedia fantastica scritta e diretta da Seth MacFarlane con Mark Wahlberg protagonista: l’incasso italiano ammonta a 4 milioni di euro, quello mondiale a 174 milioni di dollari.

Il rilancio delle tartarughe ninja diretto da Jonathan Liebesman Teenage Mutant Ninja Turtles in Italia è al 45° posto con 3,5 milioni di euro ma l’incasso internazionale di 485 milioni di dollari ha fatto sì che un seguito sia già stato annunciato. Passiamo al 47° posto dove troviamo l’ennesimo tentativo di rilancio delle fatiche di Ercole. Dopo il flop dell’anno scorso con Kellan Lutz ci ha provato anche Dwayne Johnson ha rinverdire il personaggio ma anche stavolta l’operazione non ha fatto presa. L’incasso italiano di Hercules Il Guerriero è stato di 3,5 milioni di euro e quello internazionale di 243, ma visti gli alti costi di produzione nessun seguito è in vista.

È andata maluccio anche al regista Brad Bird che per la Disney con Tomorrowland ha fatto un tentativo di approccio positivista al mondo di domani. Lo troviamo al 52° posto con un incasso italiano di 3,1 milioni di euro. L’incasso mondiale è stato di 208 milioni di dollari ma anche in questo caso visti gli alti costi di produzione (190 milioni di dollari) è evidente che non vi sarà nessun sequel. Bird si è invece messo al lavoro per il seguito (a oltre un decennio di stanza) di Gli incredibili.

Animazione di fantascienza anche al 54° posto dove troviamo Home, storia di un’amicizia tra una bambina e un alieno. L’incasso italiano è di 3,1 milioni di euro, quello internazionale è di 386 milioni di dollari. Al 56° posto si piazza Insurgent, seguito di Divergent, con un incasso di 3 milioni di euro. L’incasso complessivo di 295 milioni di dollari non è esattamente un risultato eclatante ma la Lions Gate, che produce, ha deciso comunque di proseguire la serie ideata dalla scrittrice Veronica Roth e le riprese del prossimo capitolo Allegiant (che sarà diviso in due parti) sono già in corso.

Fantasy con origini letterarie al n. 57 con Il racconto dei racconti, ambiziosa co-produzione italiana con Francia e Regno Unito diretta da Matteo Garrone, lanciata all’ultimo Festival di Cannes. In Italia ha incassato 2,9 milioni di euro, all’estero il film è stato distribuito in altre nazioni europee ma i dati dell’andamento al box-office ci non sono noti.

Solo al 58° posto troviamo Mad Max: Fury Road nel quale il regista della trilogia originale di Interceptor torna nel mondo post-apocalittico, col sempre sorprendente Tom Hardy nel ruolo che fu di Mel Gibson. Ottime recensioni, pubblico entusiasta (8,4 il voto medio per gli utenti dell’IMDB), incassi buoni ma non stellari: 2,9 milioni di euro in Italia, 373 milioni di dollari nel mondo. Il regista e co-sceneggiatore George Miller ha fatto sapere che le avventure di Mad Max continueranno ma la Warner Bros per ora ancora non ha confermato. Staremo a vedere.

Al 60° posto troviamo Pixels, commedia su un’invasione aliena andata maluccio al botteghino: in Italia 2,7 milioni di euro (ma è ancora nelle sale), complessivamente 157 milioni di dollari.

Segue al 61° posto Terminator Genisys di Alan Taylor. Nonostante il ritorno di un ormai attempato Arnold Schwarzenegger nel ruolo simbolo della sua carriera il tentativo di rilancio della serie avviata nel 1984 da James Cameron è andato benino ma non ha sfondato. Incassi italiani fermi a 2.7 milioni di euro, incasso mondiale di 350 milioni di dollari. Con un budget di produzione intorno ai 150 milioni di dollari alla Paramount certamente speravano di meglio, per cui al momento non ci sono annunci ufficiali di ulteriori seguiti, anche se il recente grande successo in Cina certamente aumenta le probabilità che la serie possa continuare.

Al 67° posto troviamo il film di animazione giapponese Doraemon 3D, che in Italia ha incassato 2,5 milioni di euro (90 milioni di dollari nel mondo). Il primo horror della stagione lo troviamo solo al 68° posto: si tratta di Annabelle, vicenda incentrata sulla bambola avvistata in The Conjuring. Ottime notizie per la produzione di questo horror: costato solo 6,5 milioni di dollari ne ha incassati ben 255 nel mondo (2,5 milioni di euro da noi).

Al 70° posto si colloca Maze Runner Il labirinto, avventura fantascientifica incentrata su un gruppo di giovani intrappolati in un misterioso labirinto diretta da Wes Ball e tratta dai romanzi di James Dashner. L’incasso italiano è stato di 2,4 milioni di euro, quello mondiale di 340 milioni di dollari. A ottobre esce il seguito, Maze Runner – la fuga, stesso regista, stesso cast. Al n. 73 troviamo Shaun: vita da pecora, film per ragazzi realizzato con la tecnica dell’animazione a passo uno, o stop-motion. L’incasso italiano è di 2,3 milioni di euro, quello internazionale ammonta a 72 milioni di dollari. Al n. 81 si piazza il musical dark-fiabesco Into the Woods, diretto dal regista di Chicago Rob Marshall: 2 milioni di euro incassati in Italia, 212 milioni di dollari complessivamente nel mondo. Ouija, horror spiritistico diretto da Stiles White, si piazza all’83° posto con 1,9 milioni di euro. Essendo costato solo 5 milioni di dollari e avendone incassati oltre 100 nel mondo non sorprende che nel 2016 arriverà nelle sale il seguito.

All’84° posto troviamo l’ultima fatica di Lana & Andy Wachowski Jupiter – Il destino dell'universo, fantascienza avventurosa con Channing Tatum e Mila Kunis che non ha incontrato i favori del pubblico: costato quasi 180 milioni di dollari alla Warner Bros ne ha incassati nel mondo 181 (1,9 milioni di euro in Italia), spazzando via ogni possibilità di seguiti.

Al n. 86 c’è Winx Club – Il mistero degli abissi, nuova avventure delle popolari fatine alate create da Iginio Straffi, con un incasso di 1,7 milioni di euro. Rimaniamo nel campo dell’animazione per giovanissimi con Planes 2 Missione antincendio, produzione Disney che ha raggranellato nella penisola 1,7 milioni di euro (151 milioni di dollari l’incasso internazionale). Al 90° posto troviamo Babadook, horror australiano diretto da Jennifer Kent che ha ricevuto ottime recensioni, cosa piuttosto rara per i film di questo genere. Ha incassato in Italia 1.6 milioni di euro e complessivamente nel mondo 6.6 milioni di dollari, a fronte di un costo di produzione di circa 2 milioni di dollari. Al 92° posto c’è il film di animazione francese Asterix e il regno degli dei, che in Italia ha incassato 1,6 milioni di euro, ai quali vanno aggiunti almeno altri 3 milioni di euro incassati in Francia e Belgio. Al 94° posto il dramma futuristico di Phillip Noyce The Giver – Il mondo di Jonas, tratto dal romanzo di Lois Lowry, con un incasso di 1,5 milioni di euro (66 milioni di dollari l’incasso mondiale). Al 96° posto a quota 1,5 milioni di euro troviamo il fantasy Il settimo figlio, che per la Universal Pictures rappresenta un dato in controtendenza: la compagnia sta attraversando un periodo davvero fortunato avendo prodotto diversi dei maggiori successi degli ultimi mesi (tra questi Jurassic World, Cinquanta sfumature di grigio, Fast & Furious 7 e il film dei Minions, che solo ora esce in Italia) con un giro d’affari che solo nei primi 7 mesi del 2015 ha superato la cifra record di 5 miliardi di dollari, ma questo fantasy diretto dal russo Sergei Bodrov è stato una sonora delusione: costato quasi 100 milioni di dollari ne ha incassati in tutto il mondo solo 110. Particolarmente sonoro il flop negli USA dove il riscontro box office è stato di soli 17 milioni di dollari. Al n. 97, con un incasso di 1,5 milioni di euro, c’è il film fantasy francese di animazione Mune – Il guardiano della luna, mentre al n. 99 si finisce in zona brividi e spaventi con l’horror di Scott Derrickson Liberaci dal male con Eric Bana, che da noi ha incassato 1,4 milioni di euro e nel mondo complessivamente 87 milioni di dollari.