Il computer quantistico è un sogno proibito per tanti motivi. Per i fisici teorici potrebbe essere lo strumento con il quale realizzare un cosiddetto "simulatore universale", ossia un computer che al, contrario dei computer ordinari, possa andare oltre le simulazioni della meccanica classica, ma arrivare a simulare le dinamiche della meccanica quantistica, condizione teorizzata da Richard Feynman come necessaria per comprendere la natura complessa dell'universo.
Esistono alcuni esempi di computer che si avvicinano al concetto di computer quantistico (es. il Dwave), ma non sono realmente tali. Il problema è sempre lo stesso, la stabilità dei qubit, ossia il bit quantistico, del quale abbiamo parlato qualche tempo fa a proposito di una possibile soluzione al paradosso del Gatto di Schrödinger.
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26 commenti
Aggiungi un commentoGrazie Alba..., la leggerò. Per Cimpy ,ok ; ma so dal web che sono già in fase di ricerca teorica anche i computer a DNA, più efficienti e forse anche meno costosi dei computer quantistici. Acqua in bocca anche a te, ovviamente...
Io non parlo.
HappyC, un conto è il futuribile, un altro è l'attuale. Al momento siamo ancora all'attuale - il massimo che c'è è il disco allo stato solido, che non vuol dire che tra qualche anno non ci sarà quello quantico, ma solo che adesso non c'è e se qualcuno dice che ce l'ha e te lo vende è una sòla.
Infatti, ma affermare "non ci sarà mai" è un tantino forte, soprattutto perché i primi prototipi ci sono.
E affermare che funzionano oggi (o anche che funzioneranno a breve) in modo concorrenziale è altrettanto un tantino forte. Poi un domani vedremo.
Un passo avanti verso i CQ, da un articolo di Wired italia: http://www.wired.it/scienza/lab/2015/03/03/prima-fotografia-luce-particella-onda/
Davvero un bel lavoro! :
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