Maestro della space opera, Edmond Hamilton ha avuto una carriera lunga e prolifica, caratterizzata da una continua maturazione stilistica che lo porterà verso opere man mano più riflessive. Nonostante tale processo, il grande tema dell'avventura non verrà mai abbandonato da Hamilton, che cercherà sempre e costantemente di suscitare nel lettore il "sense of wonder". Il ciclo Lupo dei Cieli appartiene all'ultima fase della sua carriera, una trilogia che vede protagonista Morgan Chane, pirata spaziale ripudiato dai suoi confratelli, e costretto alla fuga attraverso la galassia.

Con il numero 130 Urania collezione presenta i primi due romanzi del grande ciclo, Il lupo dei cieli e I mondi chiusi, quest'ultimo in una nuova traduzione. Due storie serrate e ricche di colpi di scena. La trilogia sarà completata del terzo romanzo, Le stelle del silenzio (World of Starwolves, 1968), che verrà pubblicato assieme ad alcuni dei migliori racconti di Hamilton.

Hamilton ha scritto romanzi e racconti, fra cui gioielli come l'amaro Com'era lassù? (What's it like out there?, 1962), L'isola degli irragionevoli (The island of unreason, 1933) e le poche pagine di L'esilio (Exile, 1943), fantascienza allo stato puro che meriterebbe di trovare posto a fianco del romanzo conclusivo della trilogia.

L'autore

Edmond Hamilton è nato nel 1904 a Youngstown, Ohio, ed è morto nel 1977 a Lancaster, in California, dove risiedeva con la moglie Leigh Brackett. È l'autore americano più facilmente associato con la space opera dei primi anni Trenta, ma dopo aver pubblicato I soli che si scontrano (Crashing Suns, 1928-’34) e L’invasione della galassia (Outside the Universe, 1929-30), ha dato opere più riflessive come Agonia della Terra (The City at World's End, 1951), La stella della vita (The Star of Life, 1959) e Gli incappucciati d'ombra (The Haunted Stars, 1960). Il ciclo di Morgan Chane sarà concluso da un terzo romanzo, Le stelle del silenzio (World of Starwolves, 1968).

La quarta di copertina

Varna è un pianeta inospitale, pesante, selvaggio dove nascono solo lupi. Lupi in senso metaforico, disperati che sopravvivono praticando l’antica arte della pirateria spaziale. Morgan Chane è uno di loro, ma in seguito a una faida è stato esiliato da Varna e i suoi ex compagni gli danno la caccia in tutta la galassia. L’ex predone sarà costretto ben presto a cambiare vita e a diventare un Merc, cioè un mercenario dello spazio… In questo volume di “Urania Collezione” sono riuniti i due primi romanzi di Chane, Il Lupo dei cieli e I mondi chiusi, precedentemente pubblicato con il titolo meno fedele all’originale di Pianeta perduto. I mondi chiusi è offerto anche in una nuova traduzione e completato da un saggio sull'avventura in fantascienza. 

Edmond Hamilton, Il lupo dei cieli (The weapon from beyond, 1967), traduzione di Mario Galli e Mondi chiusi (The closed worlds, 1968), traduzione di Giuseppe Lippi, Mondadori, collana Urania Collezione 130, pagina 278, euro 5,90