Per la prima volta nella storia del genere, un romanzo di fantascienza cinese verrà tradotto in inglese. Tor Books ha deciso di lanciare nel mercato occidentale (solo USA, per ora) la Three Body Trilogy di Liu Cixin. La trilogia prende spunto dalla meccanica, in particolare dal problema dei tre corpi, e racconta le vicende dei Trisolaran, una razza che si è adattata a vivere in un sistema solare con tre stelle, su un pianeta la cui gravità, calore e orbita sono in continua evoluzione. 

Un equilibrio precario che però rischia di condurre la civiltà all'estinzione, per cui viene lanciato un piano di evacuazione e di conquista del pianeta abitabile più vicino – la Terra. Viene varata una flotta spaziale che arriverà a destinazione entro quattrocento anni. È questo lo spunto iniziale di una vera e propria space opera di ampio respiro, che racconta la vicende di civiltà separate da distanze siderali, sia fisiche che culturali, per cui l’interazione fra loro non può che avvenire sulla base dei principio più elementare: la legge del più forte.

Tor proporrà il primo titolo della trilogia (Three Body, 2007) e, sulla base della sua ricezione, deciderà se esercitare l'opzione o meno sui due seguiti (Dark Forest, 2008; Dead End, 2010). Liu Cixin, ex ingegnere in una centrale elettrica di Yangquan, gode già di buona fama in patria. La trilogia ha superato il mezzo milione di copie vendute (a fine 2012) e ha fruttato all'autore ripetuti riconoscimenti ai Chinese Galaxy Awards. 

Per tradurre il lavoro di Cixin è stato scelto Ken Liu, autore originario di Boston e detentore di un record singolare: nel 2012 il suo racconto The Paper Menagerie ha spazzato via la concorrenza imponendosi ai premi Nebula, Hugo e World Fantasy (non era mai successo). Il link al racconto completo è riportato nelle Risorse in rete. Per la cronaca, Liu è candidato anche quest'anno agli Hugo con il racconto Mono No Aware. Non resta che attendere la traduzione per scoprire com'è il futuro visto da una prospettiva tutta nuova.