È da molti anni che si parla di istituire un premio per le opere migliori di fantascienza pubblicate in Italia, ma assegnato non dal pubblico - come già avviene col premio Italia - ma da una ristretta giuria di esperti. Qualcuno ne parlava come di un "premio Nebula italiano", impropriamente in realtà perché il premio Nebula è assegnato sì da una giuria, che però corrisponde agli iscritti all'associazione degli scrittori americani (SFWA), non dissimilmente dal Premio Italia, al quale votano, oltre agli iscritti alla convention annuale, anche gli iscritti all'associazione italiana dei professionisti, la World SF. Ma anno dopo anno le polemiche ad ogni assegnazione del premio Italia si sono accumulate, così è aumentata la voglia di creare un premio che non fosse soggetto a lobby o gruppi di votanti più o meno numerosi, ma solo al parere di quattro giudici.

Ernesto Vegetti, che aveva lavorato sul progetto, voleva chiamarlo "Premio Sidera"; dopo la sua scomparsa nel gennaio del 2010 i curatori della World SF d'accordo con i soci hanno deciso di chiamarlo Premio Ernesto Vegetti. E ora vede la luce ufficialmente con l'annuncio dei romanzi (o antologie personali) in finale.

Donato Altomare, Sinfonia per l'imperatore, Elara

Vittorio Curtoni, Bianco su nero e altre storie, Delos Books

Maico Morellini, Il re nero, Urania, Mondadori

Dario Tonani, Toxic@, Urania Mondadori

La giuria è composta da

Matteo Vegetti - presidente

Adalberto Cersosimo

Giuseppe Lippi

Alberto Lisiero

Renato Pestriniero

Il premio verrà consegnato durante la prossima 38a Italcon che si terrà, in concomitanza alla Sticcon,  presso il Centro Congressi di Bellaria (RN) dal 24 al 27 Maggio 2012.