Questa piccola luna è stata temporaneamente chiamata P4 ed è la più piccola tra le lune di Plutone: ha un diametro stimato tra 13 e 34 Km; per confronto la più grande è Caronte (Charon) che ha un'estensione di 1043 Km, Notte (Nix) ed Idra (Hydra) hanno invece un’ampiezza compresa tra 32 e 113 Km.

Una delle immagini riprese da Hubble
Una delle immagini riprese da Hubble

Il gelido, ex nono pianeta del Sistema Solare non smette di far parlare di sé, dopo che giusto cinque anni orsono gli astronomi avevo deciso di declassarlo dal rango di pianeta a quello di pianeta nano.

Plutone è l'ultimo pianeta del Sistema Solare e il più piccolo. Si muove attorno al Sole lungo un'orbita molto ellittica. Quando si trova alla massima distanza dal Sole, dista da esso ben 52 volte più della Terra. Quando invece si trova nel punto più vicino, si trova a 'sole" 30 volte la distanza Terra-Sole.

"Trovo eccezionale che le fotocamere di Hubble ci abbiano consentito di vedere un oggetto così piccolo e così chiaramente da una distanza di più di 3 miliardi di miglia (5 miliardi di Km)" ha detto Mark Showalter del SETI Institute di Mountain View (California), che ha guidato questo programma di osservazione con Hubble.

La scoperta è il risultato di un progetto di ricerca per supportare la nuova missione NASA "New Horizons", che partirà nel 2015 alla volta di Plutone. La missione avrà l’obiettivo di esplorare i mondi che sono al confine del nostro Sistema Solare. In questo contesto, la mappatura della superficie di Plutone effettuata da Hubble e la scoperta dei suoi satelliti, è molto importante per la pianificazione dell'avvicinamento di New Horizon.

Chissà se prima di allora non arriveranno ulteriori nuove.