Parliamo di due grossi calibri nei rispettivi campi: Stephen King, signore e padrone della narrativa horror e fantastica a tutto tondo, che dal debutto letterario con il thriller soprannaturale Carrie, ha dominato le librerie di tutto il pianeta; e Jonathan Demme, regista abituato a trattare temi forti senza farsi troppi problemi, come hanno dimostrato film entrati nella storia quali Il silenzio degli innocenti e Philadelphia. Curiosamente entrambi hanno debuttato nello stesso anno, il lontanissimo 1974, e in questi ultimi quarant'anni hanno continuato a stare sulla breccia. Ora le strade dei due si incrociano: infatti è notizia recente che Demme ha acquisito i diritti di trasposizione cinematografica dell'ultimissimo romanzo di King, non ancora uscito nelle librerie, con l'intenzione di farne un kolossal.

11/22/63. Questo è il titolo del nuovo romanzo dello scrittore di Portland. Una data che per gli americani, e non solo per loro, è enormemente simbolica, poiché la mattina del 22 novembre 1963 il presidente John Fitzgerald Kennedy verrà assassinato a Dallas. Per mano di Lee Harvey Oswald, sosterrà il rapporto ufficiale della commissione Warren; per mani ancora sconosciute, sospetteranno molti, in una vicenda che è ancora uno dei misteri più intriganti della storia contemporanea. nel 2007 Jake Epping è un insegnante di liceo di una cittadina nel Maine che arrotonda lo stipendio insegnando inglese in una scuola serale per adulti. Durante una chiacchierata con Al, gestore della mensa scolastica e suo amico, Jack viene a conoscenza di uno sconcertante segreto: il magazzino del locale, gli rivela Al, è in realtà un portale che permette di tornare indietro nel tempo al 1958. L'incredulità iniziale lascia il posto a un'idea folle: tornare nel passato e impedire l'omicidio di Kennedy. Jack sperimenta il portale e si ritrova nel '58: assume l'identità di George Amberson e inizia una nuova vita in un mondo di guerra fredda e canzoni di Elvis, cercando le tracce di Oswald e innamorandosi della bella bibliotecaria Sadie Dunhill, in attesa della fatidica data. Ma la storia non è sempre come ce la raccontano i libri...

Per King non è la prima incursione nel campo fantascientifico, che aveva già frequentato nel 2006 con il romanzo Cell. Con questo suo nuovo libro invece decide di esplorare la tematica classica del "cosa accadrebbe se...", di cui la letteratura fantascientifica ha fornito numerosi e ottimi esempi, anche se, a quanto si sa della trama, utilizzerebbe un espediente più fantastico, e quindi più aderente ai suoi usuali canoni narrativi. Il romanzo, come detto, dovrebbe uscire sul mercato americano il prossimo novembre, e come ogni opera di King ha suscitato da subito l'interesse di Hollywood. Qui arriva Demme, che con la sua società di produzione si è assicurato l'opzione per la trasposizione del romanzo in un film di cui, oltre che produttore esecutivo, sarà anche autore della sceneggiatura e ovviamente regista.

Per Demme si tratterebbe del debutto in un progetto fantastico e fantascientifico puro, a sette anni di distanza da The Manchurian Candidate, che era un thriller con alcune sfumature supertecnologiche. Per King si tratterebbe invece dell'ennesima trasposizione cinematografica. Quel che è certo è che si tratta di due personalità fortemente visionarie e a cui non difetta l'immaginazione anche visiva. Gli ultimi romanzi di King non hanno soddisfatto appieno i fan, ma con questo nuovo libro e con il progetto di film potremmo assistere al debutto di una coppia vincente.