Il 2010 verrà probabilmente ricordato per la vera e propria esplosione degli ebook, fenomeno che dopo uno stentato avvio ha visto moltiplicarsi l'offerta sia di libri che di e-reader. Il formato elettronico imporrà un nuovo modo di intendere l'editoria, e quello che ci si prospetta è un periodo interessante e agitato, dove chi saprà interpretare meglio il nuovo formato si troverà in vantaggio. Già adesso, di fronte a editori storici che hanno smesso o ridotto la produzione di fantascienza, troviamo case editrici che offrono ebook sia come riproposta di edizioni cartacee che come nuovi prodotti. Le caratteristiche stesse del formato elettronico permettono di pubblicare con costi ridotti, e questo favorisce il moltiplicarsi delle proposte.

Delos Books è sempre stata in prima fila in questo settore (a dire il vero è forse arrivata troppo presto), e il suo catalogo è ricco di libri in formato elettronico, attualmente quasi sessanta titoli, non protetti e a basso costo. Anche Edizioni della Vigna e Kipple Officina Libraria hanno un interessante catalogo di ebook, mentre Edizioni Scudo mette a disposizione una discreta serie di storie gratuite, impossibile non citare tra queste classici come Rossum’s Universal Robots di Karel Capek o Le meraviglie del 2000 di Emilio Salgari.

Le collane mondadoriane Urania e Urania Collezione sono rimaste ancorate al formato cartaceo, e forse non potrebbe essere altrimenti, viste le loro caratteristiche, ma il loro livello qualitativo medio è stato più che soddisfacente. Anche Fanucci ed Elara hanno continuato a pubblicare libri tradizionali, in particolare la seconda non si è limitata ai romanzi, ma ha edito alcuni interessanti saggi.

Eccoci ora alla consueta classifica, come sempre personalissima, del meglio e del peggio dei volumi recensiti l'anno passato.

I cinque migliori libri del 2010

 

1 — La verità di Robert Reed

Un romanzo duro e spietato, che giustifica la storia di questi ultimi anni in modo molto particolare. Splendida dimostrazione della vitalità della fantascienza.

2 — Progetto Apollo di Luigi Pizzimenti

È vero, non si tratta di un romanzo, ma questo saggio sulla conquista della Luna è appassionante come pochi romanzi sanno essere.

3 — Metro 2033 di Dmitry Glukhovsky

Massiccio e pesante, ma nello stesso tempo appassionante e innovativo, questo romanzo è l'opera prima di uno scrittore che speriamo continui su questa strada.

 

4 — Nessun uomo è mio fratello di Clelia Farris

Un mondo futuro particolare, un mondo diviso tra vittime e carnefici, una storia che conferma le grandi qualità della scrittrice sarda.

 

5 — Un cantico per Leibowitz di Walter M. Miller Jr

Un grande classico della fantascienza. Fa sempre piacere vedere una riedizione della lunga storia dei monaci di San Leibowitz.

I cinque peggiori libri del 2010

1 — Gone di Michael Grant

Un romanzo che parte bene ma diventa ben presto inconcludente, trascinandosi tristemente verso il secondo capitolo di una saga che si preannuncia infinita.

 

2 — L'occhio dell'universo di Arthur C. Clarke & Stephen Baxter

Terzo e forse non ultimo volume di una serie che è andata costantemente calando di interesse. Il nome di Clarke stona su questo volume.

3 — Shi Kong, autori vari (antologia)

Una grossa delusione. Dal meglio di un grande paese come la Cina c'era da aspettarsi di più, invece il lavoro non si alza da una risicata mediocrità.

4 — Terminator Salvation Dalle ceneri di Timothy Zahn

Un romanzo scritto senza molta convinzione da un autore che potrebbe fare molto meglio, solo per i super-appassionati della lotta contro Skynet.

5 — The Enemy di Charlie Higson

Le storie di zombie possono essere appassionanti, ma non è certo questo il caso. Troppe incongruenze e la mancanza di un vero finale lasciano l'amaro in bocca.