Roland Emmerich in persona, regista di 2012 e tanto altro, ha firmato il primo Universal Soldier (I nuovi eroi) nel 1992. Una pellicola divertente, tutta testosterone, interpretata da attori che allora andavano per la maggiore, il belga Jean Claude Van Damme e lo svedese Dolph Lundgren, accolta con disgusto dalla critica, ma non dal botteghino, dove è riuscita a racimolare oltre cento milioni di dollari. Dopo due sequel trascurabili a fine anni novanta con attori sconosciuti, è arrivato il momento per i due cinquantenni di rivestire i panni dei militari cyborg.

È stato infatti annunciato Universal Soldier: Regeneration (e mai titolo fu più azzeccato). Per il film non è stato compiuto un grande sforzo di fantasia, forse nemmeno era richiesto: Luc Deveraux (Van Damme), ex soldato caduto in Vietnam e trasformato in un super soldato cyborg, viene risvegliato dal sonno criogenico per combattere un cattivone ceceno, il quale ha preso il controllo di Chernobyl e minaccia di rilasciare una nuova nube tossica. Fra le fila dei nemici di Luc si trova, guarda caso, il nemico storico Andrew Scott (Lundgren), anch'egli risvegliato dalla nanna, e il nuovo super (super?) soldato NGU, Next Generation Universal Soldier, impersonato da Andrei Arlovski.

Non lo conoscete? Normale, se non frequentate i bordi dei ring. Arlovski è infatti una montagna di carne che lotta nei feroci Ultimate Fighting Championships (tornei di lotta con poche regole e molto dolore), momentaneanente imprestato al cinema, ma che presto tornerà a indossare i guantoni (si vocifera di un suo possibile passaggio alla boxe per un incontro con Nicolai Valuev, “la bestia dell'est”).

Con una simile line-up di attori, c'è solo una garanzia: poche chiacchere, botte da orbi. Universal Soldier: Regeneration uscirà a febbraio direttamente in DVD e Blu Ray. Ecco il trailer.