Su tutti, c'è un valido motivo per vedere V: Morena Baccarin e il modo in cui ha impostato il suo personaggio. 

È splendida e inquietante allo stesso tempo. E nel suo repentino battito di ciglia sono caduti ben quattordici milioni di spettatori, facendo del primo atto di V il secondo telefilm più visto del giorno e la seconda premiere di maggior successo di quest'anno. Ironicamente, al primo posto nel rating c'è NCIS, con 19,4 milioni (onore al merito per Mark Harmon e soci) e per la premiere, NCIS: Los Angeles, con 18,7 milioni.

A questo si aggiunge il risultato di essere la premiere di maggior successo, nella fascia delle 8 di sera, dai tempi di Lost, sempre sulla ABC.

Ma i Visitatori si sono portati a casa il primato più importante, quello della fascia 18-49 anni, con un preliminare 5.0 di rating, nella quale la ABC ha registrato il risultato migliore dei suoi ultimi tre anni.

E la neonata serie remake ha registrato un risultato ancora più importante: riuscire nell'intento di aggiornare il mito dei Visitors ai giorni nostri, prendendo tutto quello che credevamo di sapere e dandogli tutto un nuovo senso. Nel frattempo, si è registrato un cambio al timone: Scott Peters, che aveva dato la luce al progetto e diretto il pilot (nonché co-autore dei 4400), lascia il posto a Scott Rosenbaum, in arrivo da Chuck e The Shield.

Per l'italia, i diritti sono stati presi dal canale del digitale terrestre Joi, che manderà in onda i primi 4 episodi nel marzo 2010, proprio quando negli usa la serie riprenderà la sua corsa.

Improvvisamente, l'attesa sembra fin troppo lunga.