Robot Chicken è una serie americana fatta di eccentrici pupazzi e disponibile sul sito di Adult Swin. È stato un grande successo del portale (forse il suo più grande), grazie alle sue gag fulminanti (e fulminee, poche minuti a sketch) che fanno il verso ai più grandi film della storia, anche in ambito fantascienza (vi proponiamo di seguito, in inglese, due scene di Star Trek e Star Wars, mentre nei link troverete due filmati da YouTube con sottotitoli in italiano).

Adult Swin punta ora a fare il bis con uno spin-off sui generis, ambientato su Titano a cent'anni da oggi. Si chiamerà Titan Maximum, e, a differenza del suo predecessore, avrà episodi più lunghi, ciascuno dei quali dotati di un intreccio minimo (in Robot Chicken tutto è piegato alla battuta). Protagonisti saranno i piloti dissociati di una squadra d'elite, le cui astronavi possono combinarsi per formare il gigante robot Titan Maximum. A causa di tagli al budget, la squadra è stata sciolta, ma si dovrà rapidamente riunire per combattere contro uno dei suoi ex-membri, divenuto pazzo e intenzionato a conquistare l'intero sistema solare. Forse il loro più grosso ostacolo sarà però la penuria di fondi...

Oltre che fonte di ulteriori risate, Titan Maximum vuole essere un omaggio ai cartoni animati giapponesi degli anni '80, Voltron in particolare (o comunque tutte quelle serie in cui piccole unità si uniscono per formare una macchina più grossa, e non sono pochi...). Nove gli episodi in lavorazione per ora. Vedranno la luce a partire da settembre.

“Ci saranno sempre squadre di giovani staordinari che hanno il destino dell'universo nelle loro mani – spiega Tom Root, sceneggiatore e produttore della serie – ma, se ciò dovesse accadere davvero, finirebbe male per noi. L'ultima cosa che vorreste in giro, nel momento in cui mostri giganti dovessero attaccare la Terra, è un mucchio di adolescenti responsabili della vostra incolumità. Titan Maximum racconta cosa accadrebbe in realtà se un gruppetto di ragazzini idioti dovesse avere per le mani un robot alto sei piani.”