Tim Kring, il creatore di Heroes, ha rivelato molti particolari sul futuro della serie, durante la cerimonia di presentazione dei Saturn Awards, in cui ha ricevuto il premio per il miglior dvd di una serie tv.

"Una delle cose che questo volume - come vengono chiamate le stagioni di Heroes farà, sarà tornare alle domande che la serie si era posta nella prima stagione."

Per i personaggi sarà quindi tempo di approfondire i misteri che hanno accompagnato la loro evoluzione, domande tipo, chi sono io? cosa mi sta succedendo? a cosa sono connesso? da dove arrivano questi poteri?

Come accaduto nelle due precedenti stagioni, anche questa sarà divisa in volumi, il primo dei quali sarà intitolato Villains, e sarà focalizzato sulla natura del bene e del male, dice Kring.

"La nostra idea è che i personaggi cominceranno a dividersi in buoni e cattivi. Farà parte della loro natura scegliere come usare i poteri e cosa farne. In breve tempo, i protagonisti si troveranno ad affrontare il dilemma su come usare i loro poteri, in modo eroico o negativo."

Aggiunge anche che Sylar continuerà a far parte integrante della serie.

Originalmente scomparso dalla trama a causa degli impegni di Zachary Quinto sul set di Star Trek, era previsto addirittura che fosse cancellato del tutto nella seconda parte della stagione due (che ora diventa invece l'inizio della 3).

Ma l'effetto collaterale dello sciopero degli sceneggiatori è stato che quella parte non è stata realizzata affatto e che nel frattempo Quinto è tornato disponibile per la serie.

"Non abbiamo intenzione di dire addio a Sylar" conclude Kring, "per noi è una grossa opportunità riaverlo indietro e, dopo essere scomparso per quasi tutta la stagione 2, lo riavremo a tempo pieno nella seire."

La terza stagione di Heroes debutterà sulla NBC il 22 settembre e sarà l'inizio di una calda stagione televisiva.