Alex Drake è un'investigatrice della polizia di Londra, ed è specializzata in psicologia. Per questo ha avuto tra le mani le carte relative al caso di un poliziotto che, in seguito a un incidente, è rimasto per mesi in coma. Al suo risveglio il poliziotto ha raccontato un'esperienza sconvolgente: nel periodo in cui era in coma ha vissuto negli anni Settanta.

Un sogno durante il coma, un viaggio nel tempo, pazzia? La cosa strana è che l'investigatore, Sam Tyles, descrive tutto con una precisione di dettagli incredibile. E Alex Drake ha studiato molto a fondo il suo caso e lo sta ancora studiando, quando le accade qualcosa.

Qualcosa di grave.

E quando si sveglia, si trova davanti Gene Hunt. Lo stesso capo investigatore conosciuto nel suo sogno da Sam Tyler. Una suggestione dovuta al fatto che stava studiando il caso di Tyler? Una strana coincidenza? O un inferno al quale sono destinati tutti gli investigatori tra la vita e la morte?

E' la domanda alla quale dovranno rispondere gli otto episodi di Ashes To Ashes, la serie che rappresenta la continuazione di Life on Mars. Anche in questo caso il titolo viene da una canzone di David Bowie.

Protagonista insieme a Philip Glenister (Hunt) è Keeley Hawes, Alex. La serie per il primo episodio andato in onda su BBC1 il 7 febbraio ha avuto ascolti spaventosi - 30% di share, sette milioni di spettatori.

Il cast, a parte Tyler (John Simm) e Annie (Liz White) è pressoché lo stesso, ma l'ambientazione è diversa: non siamo più a Manchester ma a Londra, e siamo dieci anni dopo, all'inizio degli Anni Ottanta. Che non sembrano meno "marziani" dei Seventies descritti nella prima serie.

Nella sezione Recensioni telefilm il nostro critico Angelo Rossi ha recensito il primo episodio: www.fantascienza.com/magazine/telefilm/10449