La storia della morte e resurrezione di Jericho è ormai cosa nota e sicuramente farà parte integrante delle leggende televisive negli anni a venire, con autori di altre serie alla ricerca di generi alimentari da inserire nell'episodio finale, dovessero mai servire ai loro fan (auspicabilmente non per tirarglieli contro).

Ma siccome la legge di Murphy non è stata inventata per niente, un conto era vedersi confermare sette episodi per la seconda stagione e arrivare anche a girarli, ma un altra era sapere quando sarebbero mai andati in onda.

Paradossalmente, in aiuto di Jericho è arrivato lo sciopero degli sceneggiatori, arrivato alla quinta settimana, che sta lasciando al buio la programmazione di tutte le principali emittenti e creando un buco economico stimato intorno ai 300 milioni di dollari.

Motivo per cui la CBS ha visto la luce, decidendo di rimpolpare la programmazione del 2008, che rischiava di essere un bel po' magra, mettendo in campo questa seconda stagione senza fissa dimora.

Così è ora confermato che il 12 febbraio del 2008 torneremo a visitare la cittadina abbondonata a sè stessa, dopo l'olocausto nucleare che ha ridisegnato gli Stati Uniti e dietro il quale si celano oscuri giri politici.

La nuova, corta, stagione, partirà dall'ultima drammatica scena, per riprendere in mano i fili della trama lasciata in sospeso, ovvero: lo scontro con New Berne, l'arrivo dei marines, il treno con i rinforzi e il carro armato (sprovvisto di colpi) che lo attende al varco, ma soprattutto la scoperta che dietro gli attacchi atomici potrebbe esserci proprio la sicurezza nazionale.

La produttrice Carol Barbee aveva annunciato una seconda stagione in cui tutti i temi sarebbero stati portarti a compimento, anche se in forma compressa, ma anche che ci sarebbe stato spazio per un eventuale proseguimento, se la serie avesse avuto un buon riscontro.

Cosa che, incrociando le dita, è piuttosto scontata: quel martedi di febbraio in pratica Jericho non avrà alcun concorrente diretto ed è stata tenuta a parecchia distanza dal letale American idol.

Bentornato Jericho, facciamo il tifo per te. E abbiamo preparato le noccioline.