Sempre in casa Mondadori, salutiamo con piacere l’uscita di un nuovo romanzo di Valerio Evangelisti: La luce di Orione. Si tratta di una nuova e come sempre affascinante avventura dell’inquisitore Eymerich, che siamo sicuri era atteso da tanti appassionati.

Qualche segnale negativo, dicevamo, si deve registrare nel panorama editoriale italiano. La Perseo Libri di Ugo Malaguti, dopo aver già affrontato e superato un momento difficile, si ritrova sull’orlo di una nuova crisi che potrebbe portare alla chiusura della casa editrice. Sarebbe una iattura per la fantascienza italiana. La casa editrice ha rappresentato in questi anni un punto di riferimento per tanti nostri autori: da quelli che hanno fatto la storia della science fiction italica - come Lino Aldani, Vittorio Catani, Renato Pestriniero e Mauro Antonio Miglieruolo – ad autori ormai presenti sul mercato da qualche anno, come Bruno Vitiello, Carmine Villani, Donato Altomare, fino alle nuove leve, come Debora Montanari, l’ultima scoperta di Malaguti. Senza dimenticare che la Perseo ha nel suo catalogo due storiche riviste come Nova SF* e Futuro Europa, vere e proprie palestre per tanti giovani autori. Speriamo che le cose vadano a buon fine (per chi vuole saperne di più rimandiamo al sito della Perseo: www.perseolibri.it), anche per il semplice fatto che vi siano - e continuino a esistere - una pluralità di voci, non può che far bene a tutta la fantascienza italiana.