Se volete prendervela con qualcuno, stavolta dovete andare direttamente alla fonte.

E' stato infatti Dino De Laurentiis (Flash Gordon, Dune), leggendario produttore, nonché l'unico che cercasse di ravvivare il deprimente paesaggio cinematografico italiano, a comunicarlo proprio ieri: dopo aver prodotto l'ormai storico film Barbarella, datato 1968, provvederà lui stesso a produrne il remake.

Per chi all'epoca non era nemmeno lontanamente in dirittura d'arrivo sulla terra, vi riporto la trama, o qualcosa del genere, del film originale, tratto dall'omonimo classico del fumetto d'autore creato da Jean-Claude Forest, che aveva molto in comune con lo stile kitsch e divertito del successivo Flash Gordon.

Siamo nell'anno 40.000 e l'eroina Barbarella sta bellamente galleggiando a gravità zero quando riceve una chiamata da parte del presidente della terra: il malvagio scienziato Durand Durand ha un piano per distruggere la galassia e solo lei può impedirlo - non chiedetemi perché. Naturalmente, nel corso della sua missione, Barbarella avrà molteplici occasioni di perdere i vestiti per strada.

Oltre a lasciare il vago sospetto che i soggetti di film e romanzi di fantascienza non siano mai cambiati da 40 anni a questa parte, i ricordi ci riportano alla protagonista, l'allora giovanissima e splendida Jane Fonda.

Jane Fonda, tanto tanto tempo fa.
Jane Fonda, tanto tanto tempo fa.

Ora però le cose sono, per così dire, cambiate. DeLaurentiis anticipa che il film non sarà un remake, ma una storia del tutto nuova con una barbarella del tutto diversa. nelle sue parole "Il film sarà una storia di fantascienza/avventura/amore/sesso".

Gli sceneggiatori sono già al lavoro sulla sceneggiatura e presto inizierà la ricerca del volto della nuova eroina.

Preparati Ray Harryhausen, dopo aver saccheggiato gli anni 60, il prossimo sei tu.